La puntata finale di M, dedicata al caso Moro, andrà in onda il prossimo 7 giugno. Michele Santoro ne spiega i motivi e attacca la Rai
Il 31 maggio, in prime time su Rai 3, non andrà in onda come previsto M, programma d’approfondimento giornalistico condotto da Michele Santoro. A dare la notizia è stato lo stesso presentatore che, attraverso il proprio sito, rimanda l’appuntamento con il suo pubblico a giovedì prossimo, 7 giugno. Non manca inoltre una feroce polemica nei confronti della Rai, responsabile principale, secondo Santoro, della scarsa attenzione mostrata dal pubblico nei confronti del suo nuovo format.
La polemica di Michele Santoro per M su Rai 3
A un passo dalla sua conclusione, M non andrà in onda stasera, 31 maggio, come previsto. Occorrerà attendere una settimana, ovvero giovedì 7 giugno, per chiudere il viaggio su Rai 3 di Michele Santoro, che dall'approfondimento giornalistico, al fianco anche di Roberto Saviano, autore di una nuova serie Sky, è passato all'analisi del caso Moro. Chiunque dovesse collegarsi con la terza rete della compagnia nazionale vedrebbe infatti lo speciale di Mezzora in più.
Attraverso il proprio sito Michele Santoro ha voluto dire la sua in merito al trattamento ricevuto dai vertici Rai, iniziando però con il congratularsi con gli addetti ai lavori: “Questo programma ha messo in luce la professionalità del centro di produzione Rai di Torino, scarsamente utilizzato. Hanno tutti lavorato con grande passione e senza risparmiare fatica”.
Peccato però che i risultati, in termini di share, non siano mai giunti, e il giornalista ha nel mirino un preciso responsabile: “Lo sforzo prodotto non è stato sostenuto da una campagna pubblicitaria adeguata, così come da una programmazione intelligente. In questo momento l’attenzione si concentra quasi esclusivamente sulla formazione del governo. M è quindi andato in onda con una crisi di sistema in corso. Sono stato dunque io a chiedere il rinvio dell’ultima puntata al 7 giugno”.
La promessa di Michele Santoro, nuove rivelazioni sul caso Moro
Michele Santoro si affida al proprio pubblico, chiedendo che, attraverso il passaparola, aiutino gli ascolti del programma, almeno nella sua ultima puntata. Il giornalista ha ricostruito il caso Moro, realizzando in breve tempo ore di fiction, al fine di svelare nuovi dettagli su una delle tragedie politiche del nostro Paese: “L’ultima puntata di M contiene delle rivelazioni e notizie importanti, che fino a questo momento sono rimaste segrete. Tutto ciò potrebbe dare un nuovo impulso alle indagini, per quello che è uno dei misteri irrisolti della storia della nostra Repubblica”.