Partiranno a breve i lavori per il lancio di NewTv, la nuova piattaforma streaming con contenuti originali pensati appositamente per gli smartphone che dovrebbe debuttare entro la fine del 2019.
Dopo il successo di Netflix in molti stanno cercando di replicare il modello di business e offrire un nuovo metodo di fruizione di contenuti audiovisivi. Ci sono piattaforme concorrenti come Prime, Hulu, Crackle e ci sono nuovi operatori che stanno cercando di inserirsi nel mercato come Disney, che a breve lancerà la sua piattaforma, o Apple, che sta preparando tutta una serie di contenuti esclusivi. Tra questi c'è anche NewTv, l'ambizioso nuovo progetto firmato da Jeffrey Katzenberg e Meg Whitman.
NewTV: Jeffrey Katzenberg e Meg Whitman pronti a partire
Descritta come una "HBO o Netflix della nuova generazione", la piattaforma NewTv sarà un servizio di streaming on demand dotato di contenuti originali pensati appositamente per la fruizione attraverso gli smartphone. Il progetto ha superato il miliardo di dollari di finanziamenti e potrà contare sull'appoggio delle grandi compagnie hollywoodiane quali Disney, Fox, NBC Universal, Sony, Viacom e tante altre.
La CEO di NewTV Meg Whitman, ex-amministratrice delegata della HP, ha dato il via libera ai lavori e ha ammesso che l'obiettivo del progetto è totalmente diverso da quello conseguito da altri produttori di contenuti: "Questo ci permette di lanciare la nostra visione e mettere insieme il meglio di Hollywood e della Silicon Valley. Non ci consideriamo competitivi con Hulu, HBO, Netflix o gli altri network. È un diverso tipo di utilizzo. Per tutti i diversi formati televisivi ci sono modi di innovare e adattarli ai contenuti che possono essere visti in capitoli".
NewTv: serie e show pensati per gli smartphone
NewTV dovrebbe debuttare entro la fine del 2019 proponendo una serie di contenuti, che siano esse serie drama, sit-com o reality show, con episodi molto brevi della durata massima di dieci minuti, pensati appunto per la visione tramite smartphone. L'obiettivo è fondere la qualità dei contenuti audiovisivi proposti dalle piattaforme streaming con la rapidità e l'intuitività dei mezzi di telefonia mobile: "Quello che vogliamo fare è creare un tipo unico di qualità di contenuti, e quindi ci serve anche la quantità, e l’unico modo per ottenerla è accedere alle risorse, con il supporto e l’accesso degli studios più grandi. Dal primo giorno, era essenziale avere il supporto per questo. Abbiamo costruito un modello molto accattivante".