La rivoluzione in Rai toccherà anche l'informazione e direttori dei tre TG nazionali saranno nominati a breve dal nuovo governo M5S-Lega.
In questo periodo la Rai sta affrontando una serie di cambiamenti e di rivoluzioni nelle gerarchie nate come conseguenza del rinnovamento politico a cui abbiamo assisti nei mesi scorsi nel nostro Paese. A breve la TV di Stato verrà affidato ad un nuovo Presidente e un nuovo Amministratore Delegato, ma ad essere valutati attentamente saranno anche i direttori dei telegiornali. Da sempre l'elemento cardine dei palinsesti televisivi nazionali, i TG avranno bisogno di nuove guide che rispondano alle esigenze della classe politica.
Nomine Rai: il Tg1 tra Peter Gomez e Mario Giordano
Sebbene Luigi Di Maio abbia affermato che non ci sono favoritismi, e che saranno sondati diversi profili ("Quelli di prima i casting non li hanno mai fatti perché quelli che mettevano lì li conoscevano da trent’anni ed erano i loro compari".), sarebbero emerse alcune indiscrezioni sui favoriti del Movimento Cinque Stelle e su quali potrebbero essere i giornalisti presto proposti per questi ruoli tanto ambiti.
Per il TG1 i grillini vorrebbero infatti alla direzione il responsabile del Fattoquotidiano.it Peter Gomez, sebbene ci sia in ballo anche una ipotesi che conduce a Milena Gabanelli, per lungo tempo volto di Report su Rai Tre e ora collaboratrice del Corriere della Sera. Ovviamente la Lega e Matteo Salvini non sarebbero rimasti a guardare, e il loro prediletto per tale ruolo sarebbe Mario Giordano, ex-direttore del TG4 che, in caso di mancato insediamento sulla rete ammiraglia, potrebbe trovare posto su Rai Due.
Nomine Rai: il nuovo governo alla ricerca dei prossimi direttori dei TG
Non è solo di Rai Uno e del TG1 che si sta parlando. Lega e M5S starebbero cercando l'intesa per tutti e tre i principali telegiornali nazionali. Per Rai Due e il TG2 ad esempio, oltre al già citato Giordano, sarebbero state vagliate le candidature anche di Gennaro Sangiuliano, oggi vicedirettore del TG1, e del quirinalista Luciano Ghelfi.
Per Rai Tre e il TG3 invece, da sempre rete e trasmissione vicini al centrosinistra, i nomi sarebbero quelli di Federica Sciarelli, ex-giornalista del TG3 e attuale conduttrice del cult Chi l'ha visto?, di Alessandro De Angelis, vicedirettore dell'Huffington Post, e di Alberto Matano, volto del Tg1 delle 20:00 e recentemente conduttore con il programma Sono Innocente di Rai 3.
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