American Horror Story: la serie creata da Ryan Murphy rinnovata per altre due stagioni

America Horror Story avrà anche un'ottava e una nona stagione. FX e Fox in pompa magna

Non c'è il sette senza il nove. È la versione del detto popolare ("non c'è il due senza il tre") riarrangiata per American Horror Story. La serie horror antologica creata da Ryan Murphy (Glee tra le altre serie da lui ideate), infatti, è stata rinnovata per altre due stagioni. A darne l'annuncio la stessa emittente, FX, sicuramente goduta per il buon responso dell'ultima stagione andata in onda sul piccolo schermo (la settima), American Horror Story: Roanoke.

La paura che non passa mai di moda

American Horror Story ha lanciato la rivoluzione moderna delle serie tv e – come si evince dal suo ultimo capitolo, Roanoke – oggi conserva la setssa vitalità di quando Murder House colpì il pubblico sei anni fa. È il piccolo (?) moto d'orgoglio di John Landgraf, CEO di FX Networks and FX Productions.

Ogni nuovo capitolo è un evento culturale, amato per ogni novità nell'invenzione narrativa, nello stile, nel cast e nella tram. Siamo davvero entusiasti del fatto che Ryan Murphy, Brad Falchuk e l'intero team creativo continueranno a regalare un'innovativa e attesa nuova stagione di American Horror Story anche negli anni a venire.

Anche la Fox gongola

Non poteva di certo mancare anche il commento di Dana Walden e di Gary Newman, i CEO di Fox Television Group: Quando Ryan e Brad sono venuti da noi sette anni fa con l'idea di una serie horror strutturata come un'antologia, con un gruppo di attori che sarebbe tornato anno dopo anno, con ruoli sempre differenti, così come diversi sarebbero stati i tempi e le ambientazioni, eravamo sbalorditi dalla assoluta originalità e dall'ambizione della loro visione.

Da allora ci hanno regalato sei fantastici capitoli di American Horror Story che hanno appassionato milioni di spettatori, orde di critici e vinto dozzine di riconoscimenti. Doabbiamo congratularci con Ryan e Brad per i risultati di tutti questi anni e siamo grati a John Landgraf e ai nostri partners di FX per il loro straordinario sostegno.