Piccole Luci, Silvia Salemi racconta storie straordinarie di gente comune su Rete 4

Da martedì 21 marzo in seconda serata il nuovo programma di rete 4 ospita le storie di chi dopo essere caduto si è rialzato

Si chiama Piccole Luci il nuovo programma di Silvia Salemi in onda da martedì 21 marzo in seconda serata su Rete 4 (dal 23 marzo, sulla stessa rete, sarà trasmesso il famoso documentario della BBC, Planet Earth II). In totale saranno sei le serate del martedì che la rete diretta da Sebastiano Lombardi dedicherà a chi ha alle spalle storie difficili, a chi ha superato ostacoli all'apparenza insormontabili trovando la forza di diventare un eroe della propria vita. Ad essere protagonisti saranno dunque persone comuni che, attraverso i propri racconti, ripercorreranno la propria esperienza, e faranno in modo di testimoniare come si possa ritrovare se stessi e raccogliere le forze, rialzarsi e tornare a vivere in modo pieno e consapevole. La siciliana Silvia Salemi, cantautrice e conduttrice, va incontro alle persone ed alle loro vicende, per invitarle a raccontarne le difficoltà ed il percorso compiuto. Un susseguirsi di emozioni, per porgere - anche agli spettatori - spunti per affrontare le difficoltà del quotidiano.

Piccole Luci: su rete 4 nuove storie

In ogni puntata Silvia Salemi inconterà non solo il protagonista del caso in questione ma anche i parenti più prossimi, gli amici più cari. Ci sarà anche la testimonianza di chi, come ad esempio le associazioni, si è occupato del caso in questione assistendo la persona che racconterà su rete 4 a Piccole Luci la propria storia. 

Tanti i temi affrontati: la lotta al bullismo quella per il diritto alla maternità attraverso l’adozione, la lotta contro la violenza sulle donne, il diritto ad una vita normale per chi è portatore di handicap. 

Piccole Luci: i protagonisti

Una di queste storie sarà quella di Simona, una bambina di 12 anni con una protesi ad una gamba, dopo un’amputazione all’età di tre anni. Simona ha affrontato l’evento con grande forza e grazie anche all’energia eccezionale che l’ha animata è diventata anche un’eccellente ballerina. Storie come quella di Grazia e Antonella, entrambe vittime di violenza o di Pietro, fondatore di un’associazione di ex detenuti, di Tonino, ex ladro di gioielli. Interverranno, tra gli altri, anche il direttore della Casa circondariale di Napoli Poggioreale, Antonio Fullone, l’ex parroco di Scampia Don Aniello Manganiello e il chirurgo dello IOR di Bologna, Marco Manfrini.