Da Fazio a Vespa, passando per Giletti: ecco i più pagati
Non poche polemiche ha sollevato, qualche settimana fa, la permanenza di Fabio Fazio in Rai. Non tanto per le qualità del presentatore, quanto per l'accordo trovato dal conduttore di Che tempo che fa: sul banco degli imputati il compenso, dato che secondo le indiscrezioni Fazio è tra i conduttori Rai più pagati. Della questione si era parlato in sede di presentazione di palinsesti, quando la Rai (attraverso la presidente, Monica Maggioni) aveva ammesso: "Fabio Fazio fa parte della storia della Rai. Vedere transitare quel marchio, quel volto, quel format su un’altra emittente avrebbe comportato uno scossone al quale non so se la Rai avrebbe retto in termini di sistema".
Fabio Fazio: lo stipendio Rai nel mirino
"Mi dispiace che un passaggio (a Rai1 da Rai3, ndr) così importante per me debba essere seguito da un discorso non televisivo", aveva invece detto Fabio Fazio in relazione agli stipendi. Secondo quanto riportato dal Messaggero, lo stipendio di Fazio si aggirerebbe intorno ai 2,1 milione di euro l'anno. Una cifra che, sempre secondo il quotidiano, è vicina a quella di Carlo Conti, che percepirebbe 2 milioni di euro all'anno. Sul podio, nell'indiscrezione del Messaggero, c'è Antonella Clerici, che guadagnerebbe un milione e mezzo di euro annui. "La prova del cuoco" è ormai un must della Rai, ma la conduttrice nel corso dell'anno è anche protagonista in prima serata.
Bruno Vespa e Michele Guardì, due colonne Rai
Un milione e 300 mila euro, secondo quanto risulterebbe, per Flavio Insinna, conduttore di Affari Tuoi finito nel ciclone dopo il servizio (un fuori onda) di Striscia la Notizia. Secondo Il Messaggero anche Bruno Vespa guadagnerebbe una cifra vicina a quella di Insinna. Poco meno, un milione e 200 mila euro, per Michele Guardì, storico autore di I Fatti Vostri. E poi a seguire Amadeus con 900 mila euro, e Luciana Littizzetto, con 800 mila euro. Massimo Giletti - la sua trasmissione L'Arena è stata cancellata - ha invece percepito 500 mila euro nell'ultimo anno,