Dall'irresistibile slang del Tartufone ("c'est bon!") all'ironia dissacrante di Fiorello, ecco le 10 pubblicità natalizie più belle
Natale è il periodo più magico e celebrato dell'anno. Anche in tv, dove i brand lanciano le loro campagne più suggestive ed emozionanti per le feste. Per l'occasione abbiamo raccolto i dieci spot pubblicitari più belli, dagli anni '80 ad oggi, che racchiudono un'incredibile varietà di temi e stili.
- Pandoro Melegatti 1987
Quando la Melegatti ingaggiava un mostro sacro come Franca Valeri e regalava Maserati, Ferrari e Porsche per lanciare il suo marchio. Dopo il fallimento e il ritorno sul mercato, una reclame che è diventata simbolo di scelte di marketing all'avanguardia.
- M&M's 2017
Le gustose noccioline di cioccolato prendono il posto di Babbo Natale (svenuto dalla sorpresa!) e salvano le feste consegnando doni a tutti. Tenero e dolce, proprio come le famose caramelle.
- Ikea 2016
La vita di tutti i giorni nell'intimità della nostra casa, anche a Natale: uno spot ironico e semplice sulla libertà di essere se stessi e di fare quello che più ci piace. La canzone è I Gotta Get the World Off My Back di Bill Martin e Phil Coulter.
Le pubblicità di Natale più belle di sempre
- Tartufone Motta 1983
Il primo di una lunga serie di spot con il testimonial dall'irresistibile slang italo-francese, interpretato dall'attore britannico Derek Griffiths. "Tartufon... c'est bon!" diceva il mitico claim: una pubblicità (non priva di allusioni...) che entrò nell'immaginario collettivo.
- Panettone Bistefani 1985
"E chi sono io, Babbo Natale?": divenne un tormentone lo spot con Renzo Rinaldi produttore dal dente avvelenato che si trasforma in Santa Claus. Il pasticcere Carlo era invece interpretato da Stefano Gragnani.
- Pandoro Bauli 2017
Il regista Paolo Genovese (Perfetti sconosciuti) è stato l'unico in grado di realizzare un tormentone in tempi moderni con la canzoncina "A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai...". 2 Sorelle è un vero e proprio cortometraggio per raccontare quel momento speciale che tutti i bambini attendono ogni anno.
- Esselunga 2016
Chris Columbus, il regista di cult movie come Mamma, ho perso l'aereo e Mrs. Doubtfire, dirige lo spot della catena dedicato alla frenetica attività che coinvolge Babbo Natale e i suoi assistenti prima della notte della vigilia. La canzone è un rifacimento di I Want a Hippopotamus For Christmas, classico inciso per la prima volta da Gayla Peevey nel 1953.
Pubblicità Natale 2018: Fiorello salva tutti
- Wind 2018
Fiorello elimina tutti i luoghi comuni natalizi (parenti e amici, albero, presepe, pupazzo di neve) e chiosa con un irresistibile "A Natale, la gente vuole solo i regali". Un po' di sano cinismo, soprattutto durante le feste, non fa mai male. Anzi.
- Sperlari 1996
Mancano 9 mesi a Natale e i Re Magi ingannano l'attesa guardando soap opera e... mangiando torronicini, ovvio. Uno spot che con pacatezza e ironia riusciva a dissacrare riti, miti e istituzioni, come i successivi al Polo Nord e in Egitto. Gaspare era interpretato da Babak Karimi, l'attore iraniano noto per aver recitato in Una separazione di Asghar Farhadi e nella serie di Rai3, La linea verticale.
- Coca Cola 1983
Chi non ricorda il celebre motivetto "Vorrei cantare insieme a voi" non è mai stato bambino. Fu Oscar Prudente a tradurre in italiano il jingle, adattamento della versione originale intitolata I'd Like to Buy the World a Coke: il successo fu clamoroso.