Quarto Grado, le anticipazioni del 14 giugno: i casi di stasera

Tra gli scottanti casi di cronaca affrontati da 'Quarto Grado', spicca il ritorno in Italia di Amanda Knox

Quarto Grado torna in tv venerdì 14 giugno, in prima serata su Rete 4, con un nuovo appuntamento. Il programma di approfondimento giornalistico dedicato ai gialli irrisolti della cronaca più recente dedica la prima parte di trasmissione al caso del piccolo Leonardo, il bimbo di appena 20 mesi trovato morto a Novara. La madre, Gaia Russo, e il suo compagno Nicolas Musi sono accusati di omicidio volontario pluriaggravato. Ma mentre il 23enne si trova in carcere, la ragazza è ai domiciliari perché incinta. Le indagini proseguono e nuovi inquietanti dettagli sono emersi dagli SMS di Musi. 

Quarto Grado, anticipazioni del 14 giugno

Durante l'udienza di convalida dell'arresto, Gaia ha iniziato a raccontare quanto accaduto. "Se non torni presto lo ammazzo!", le avrebbe scritto Nicolas in un messaggio, riferendosi a Leo. Intanto la famiglia del giovane, che ha dichiarato pubblicamente di non volerlo aiutare, è stata accusata di abbandono: il ragazzo sarebbe stato lasciato a 16 anni da solo in un tugurio senza cibo e luce. 

Quarto Grado, oggi speciale Amanda Knox

I conduttori Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero tornano poi su una vicenda che ancora turba il pubblico a più di dieci anni dai fatti: l'omicidio di Meredith Kercher a Perugia. 

L'approfondimento a cura di Siria Magri è dedicato infatti al ritorno in Italia di Amanda Knox, otto anni dopo la sua scarcerazione. La studentessa statunitense, arrestata il 6 novembre del 2007 insieme all'allora fidanzato Raffaele Sollecito con l'accusa di avere partecipato all'omicidio di Meredith, sabato sarà ospite del Festival della Giustizia penale che si terrà a Modena. 

La Knox, condannata come Sollecito in primo grado, è stata assolta in appello e scarcerata dopo quasi quattro anni in cella. Ma la sentenza è stata annullata dalla Cassazione, con il nuovo processo di secondo grado, a Firenze, che ha portato ad un'altra condanna. Senza carcere, però, perché Amanda, nel frattempo, era tornata a Seattle. 

Nel 2015 la Suprema Corte ha messo la parola fine alla vicenda giudiziaria, decidendo l'assoluzione definitiva per i due giovani per non avere commesso il fatto. Un caso che, con il ritorno della Knox nel Belpaese, continua a far discutere. 

Fonte foto copertina: https://twitter.com/QuiMediaset_it
Fonte foto: https://www.instagram.com/amamaknox/