Comico in televisione e a teatro, Raffaele Pisu è morto a 94 anni: il collega di "Striscia la Notizia" l'ha salutato con parole toccanti
Raffaele Pisu, attore, comico e conduttore bolognese, è morto martedì 31 luglio 2019 all'hospice di Castel San Pietro Terme all'età di 94 anni. Ezio Greggio, con il quale Pisu aveva condotto Striscia la Notizia nel post-Gianfranco D'Angelo dal 1989 al 1991, ha voluto ricordare il collega e amico con un toccante post sui social. "Addio Raffaele – ha scritto Greggio su Twitter – compagno di avventure a Striscia. Con te se ne va un pezzo di tv storica che ti ha visto protagonista con Bramieri e Del Frate".
Raffaele Pisu, morto il volto di Striscia: l'addio social
"Restano – conclude Greggio – i tuoi colpi di follia, lo stile tutto tuo, tante serate passate insieme. Ciao mattacchione. Condoglianze alle tue famiglie".
La morte di Raffaele Pisu è stata commentata anche dal tg satirico di Antonio Ricci. Il "talento inarrestabile" del conduttore è stato celebrato su Twitter, rimandando ad un video di Striscia in cui Pisu mostra tutta la sua classe, l'umorismo e la signorilità.
Pure Antonella Elia e Barbara d'Urso hanno affidato ai social un ricordo dell'attore. La prima ricordando che "mancherà a tutti noi la tua ironia arguta, il tuo essere sempre gentiluomo".
La seconda postando una foto del celebre Provolino, il pupazzo ideato con Paul Campani e portato al successo in storici programmi Rai come Vengo anch'io, Senza rete e La domenica è un'altra cosa.
Il ricordo più commovente è però quello di Antonio Pisu, il figlio di Raffaele, che lo aveva diretto nel 2018 con Claudia Cardinale, Gianfranco Giannini e Ivano Marescotti nel film Nobili bugie.
Raffaele Pisu, figli lo ricordano così
Sul suo account Instagram, l'attore e regista ha postato una tenera foto di famiglia con un emozionante messaggio d'addio.
"Eravamo proprio belli – scrive Antonio – tutti e tre insieme. Abbiamo riso, sperato, sperperato e goduto. Insieme. Sempre. Grazie per avermi reso quel bambino con un sacco di avventure stupende da raccontare vissute insieme al suo papà. Quella felicità però me la ricordo ancora troppo bene e muoio dalla paura di non ritrovarla mai più. Ciao papà che il viaggio ti sia lieve".
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