Rai 2 si rinnova e punta ai giovani: I fatti vostri e Detto Fatto a rischio chiusura?

L'ad Salini ha spiegato che Rai 2 dovrà "spostarsi su target di pubblico più giovani", specie nel daytime: un segnale per le due trasmissioni?

Rai2 continua a cambiare pelle e si rinnova. Lo annuncia l'ad della Rai Fabrizio Salini nell'audizione in Commissione di Vigilanza. Parlando del futuro delle reti generaliste, Salini rivela di aver avviato un gruppo di lavoro che sta analizzando in particolare il riposizionamento della seconda rete, basandosi "sull'individuazione del mix di generi più adatto alla nuova caratterizzazione del canale che dovrà spostarsi su target di pubblico più giovani". 

Rai 2: palinsesto 2020 per i giovanissimi

L'ad individua una fascia oraria in particolare da rivoluzionale: quella della mattina e del primo pomeriggio

L'analisi dell'offerta attuale delle generaliste ha evidenziato alcune sovrapposizioni di generi e di target che dovranno essere superate con il nuovo modello di palinsesto e il nuovo posizionamento dei canali. Per Rai2 è stata evidenziata la necessità del cambiamento della struttura di palinsesto day time, valutando il suo popolamento con nuovi prodotti (come ad esempio factual e comici) lasciando spazio alla sperimentazione di titoli multipiattaforma. 

Leggendo tra le righe le parole di Salini, a farne le spese potrebbero essere due programmi storici della rete: I fatti vostri e Detto Fatto. Al talk di Michele Guardì condotto da Giancarlo Magalli potrebbe toccare la stessa sorte di Mezzogiorno in famiglia, fatto fuori da Freccero (tra mille polemiche e le recriminazioni della conduttrice Adriana Volpe) e rimpiazzato con il (per ora) fallimentare La domenica Ventura, che pur diventato La settimana Ventura continua a non decollare negli ascolti (la puntata di domenica 24 novembre è rimasta inchiodata a 619mila spettatori con il 4,4% di share).

Detto Fatto sta invece pagando una flessione nei dati Auditel a causa dell'addio del volto storico Gianni Ciacci e delle continua variazioni dell'orario di messa in onda, modificato – a detta di Freccero – per "tutelare in quella fascia Rai 1". Quali nuovi format potrebbero occupare quelle fasce orarie resta un mistero.

I fatti vostri: Magalli a rischio chiusura?

Intanto, saltato il CdA Rai fissato per il 28 novembre 2019, restano ancora in alto mare le nuove nomine dei direttori di rete, dalle quali si capirà la direzione dei tre canali. 

Le ultime indiscrezioni trapelate vogliono Stefano Coletta (attuale direttore di Rai3) alla guida di Rai1 al posto di Teresa De Santis, Marcello Ciannamea a Rai2 al posto di Carlo Freccero e Franco Di Mare a Rai3 per occupare la direzione lasciata vacante da Coletta.