Dopo il fallimento politico arriva anche il flop in tv: ascolti imbarazzanti per il documentario 'Firenze secondo me' di Matteo Renzi, che replica piccato...
Dopo il fallimento politico arriva anche il flop in televisione. Firenze secondo me, il documentario di Matteo Renzi andato in onda sabato 15 dicembre sul Nove, ha raccolto appena l'1.8% di share con 367.000 spettatori. Il programma, un viaggio attraverso i luoghi simbolo del capoluogo toscano e il racconto degli avvenimenti storici che l'hanno resa una delle città più visitate al mondo, è stato battuto persino da Rocky IV su Rai Movie (2.5%) e da La fabbrica dei biscotti su Tv8 (2.2%). "Firenze emoziona sempre e sono felice se sono riuscito ad accompagnarvi davanti al mistero di questa città", ha scritto l'ex premier sui social al termine della trasmissione. Ma i commenti si sono rivelati subito impietosi.
Renzi, Firenze secondo me è un flop
Firenze secondo me ha fatto il pieno di critiche e battute, soprattutto per la conduzione "impacciata e gesticolante" del suo creatore. Matteo Salvini non poteva perdere occasione per cavalcare questo trend. Intervenuto alla scuola politica della Lega a Milano, ha bollato il programma così: "Renzi? Il suo documentario è stato superato anche dalle repliche della Signora in Giallo".
Il diretto interessato non l'ha presa bene. Sul suo profilo Facebook, Renzi ha postato un lungo messaggio nel quale ha precisato che "i risultati degli ascolti sono stati ottimi, superiori alla media del canale e alle performance di altri, più bravi, divulgatori culturali che hanno lavorato per Nove". "Bisogna ammetterlo: la Madonna del Cardellino non rende bene sui social come un selfie ai funerali o come il post sul Grande Fratello Vip", la sua bordata nei confronti di Salvini.
Renzi, documentario non piace a pubblico e critica
Anche un esperto di televisione come Aldo Grasso, tuttavia, non ha apprezzato il programma dell'ex segretario del Pd. Soprattutto perché Firenze secondo me, scritto con Sergio Rubino e prodotto da Lucio Presta, è apparso a molti più un documentario su Renzi che sulla città. "Nel viaggio attraverso i luoghi simbolo del capoluogo toscano – ha scritto il critico sul Corriere della Sera – tutto concorre a far sì che il soggetto principale sia l'ex premier. Il 'me' del titolo è più importante di Firenze?".
Fonte foto copertina: https://twitter.com/matteorenzi