Sanremo 2019: Baglioni, Hunziker e Favino verso la conferma

La Rai sembra avere le idee chiare per Sanremo 2019: riportare Baglioni, Hunziker e Favino sul palco del Teatro Ariston (ad una condizione)

Sanremo 2019 potrebbe cominciare con una piacevole sorpresa: la conferma di Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. Come rivelato da DavideMaggio.it, la Rai punta a ricomporre il trio di conduttori che tanto bene ha fatto quest’anno. Secondo il sito di informazione televisiva, i tre sono ad un passo dal ripetere l’esperienza sanremese. D’altronde gli ascolti parlano chiaro. Le cinque serate del Festival hanno raccolto davanti alla tv quasi 11 milioni di spettatori in media, pari al 52.27% di share.

Sanremo 2019: conduttore che vince non si cambia

Baglioni è stato direttore artistico e conduttore di una delle edizioni più amate e seguite della kermesse. La Rai vuole quindi affidargli per la seconda volta la selezione degli artisti in gara, la formula (l’abolizione del meccanismo dell’eliminazione ha funzionato) e soprattutto i due suoi partner d’avventura. Hunziker sarà a breve impegnata con Vuoi scommettere?, reboot di Scommettiamo che...? su Canale 5, ma è un impegno compatibile con un evento come Sanremo. Favino, fresco di Premio Federico Fellini ricevuto al Bif&st di Bari, sarà invece nel prossimo film di Giovanni Veronesi, I moschettieri del Re, al fianco di Valerio Mastandrea, Sergio Rubini e Rocco Papaleo. Il Festival lo ha accettato “per cambiare le carte in tavola e mostrare una parte poco nota di me”. 

Sanremo 2019: chi lo presenterà? Il trio 2018 in pole position

Nelle scorse settimane si erano fatti i nomi di Paolo Bonolis, Fiorello, Carlo Conti, Giorgia e Laura Pausini per la sessantanovesima edizione. Tuttavia, già alcuni indizi portavano al trio che ha conquistato tanti elogi in questo 2018. “Mi fa piacere questo successo di ascolti – aveva commentato Baglioni in conferenza stampa di chiusura – perché ritengo che facciamo una televisione anche antica per certi versi e anche un po’ ambiziosa. Siamo abituati all’idea che la tv debba ospitare il medio e la mediocrità, io invece penso che la televisione come tutte le forme di arte alta e popolare debba sempre scremare e setacciare tutto il meglio che c’è”. Ciò di cui la Rai ha più bisogno.

Fonte foto copertina: https://www.instagram.com/sanremorai/