Sanremo 2020, Celentano contro la Giuria Demoscopica: "È scandalosa"

Al Molleggiato non va giù la classifica provvisoria e l'eliminazione degli Eugenio in Via di Gioia: "Che toppate"

Le decisioni della Giuria Demoscopica nella prima serata di Sanremo 2020 hanno fatto storcere il naso ad uno spettatore illustre: Adriano Celentano. Il Molleggiato ha commentato con un post sul suo sito ufficiale l'esito del Festival, al suo debutto sotto la direzione artistica di Amadeus. Se questa 70esima edizione viene definita "amichevolmente simpatica", il cantante sottolinea le "scandalose toppate" della Giuria Demoscopica, che "ha superato se stessa già dalla prima esibizione dei giovani". 

Celentano, Sanremo simpatico ma "con solite mancanze"

Celentano si riferisce alla sfida tra gli Eugenio in Via di Gioia, che si sono esibiti con Tsunami, e la giovanissima Tecla Insolia, che ha vinto il duello ed è approdata in semifinale con il 50,6% dei voti grazie alla sua 8 marzo

La scelta dei trecento della Giuria non è piaciuta a Celentano. 

Gli Eugenio in Via di Gioia, il cui nome si addice più a una via del centro che a un complesso, hanno aperto la gara con una sorprendente esibizione dal nome sì, curioso, ma con una canzone gioiosa, fresca e fin troppo avanti per la malsana aria che si respira nelle gare canore. Persino io, che non riesco a invecchiare, sono rimasto colpito dalla spumeggiante esibizione dei quattro e la giuria cosa fa? Li boccia. 

Chissà cosa avrà pensato il Molleggiato dell'esibizione di Achille Lauro. Al gruppo torinese Adriano invia un incoraggiamento per il futuro. 

Non preoccupatevi ragazzi! È successo anche a me con Il ragazzo della Via Gluck, che fu bocciata due volte: dalla giuria e dai giornalisti che avevano la possibilità di ripescare (così diceva la regola) una delle canzoni bocciate per riammetterle in gara.

Eugenio in Via di Gioia, Tsunami conquista Celentano

La classifica provvisoria dei Big ha suscitato altrettanti mugugni all'Ariston. In particolare sono partiti molti fischi dalla platea per il decimo posto di Rita Pavone con Niente (Resilienza 74) e per il primo delle Vibrazioni con Dov'è, accompagnati da un Beppe Vessicchio in splendida forma al quale, invece, è stata attribuita una standing ovation al momento dell'esibizione.

Nonostante l'eliminazione, gli Eugenio in Via di Gioia non demordono e vanno avanti per la propria strada. La band, via Twitter, ha persino ringraziato Celentano, commentando con un eloquente "ADRIANOOOOOOOOOOOOOO Cosa diamine sta succedendo?" le parole del Molleggiato. 

Fonte foto copertina: MediasetPlay
Fonte foto: Rai Play