Analizzando i dati delle votazioni di Demoscopica, Stampa e pubblico da casa, emergono dati interessanti
Sanremo 2020 si è chiuso con la vittoria di Diodato e la sua Fai rumore, la canzone che ha messo d'accordo la Giuria tripartita (33% Demoscopica, 33% Stampa e 34% pubblico da casa) di questa 70esima edizione del Festival. Ma analizzando i dati, soprattutto quelli della seconda sessione di votazione della finalissima di sabato 8 febbraio, si scopre che i telespettatori hanno sostenuto soprattutto il secondo classificato Francesco Gabbani: 38,9% di voti per lui, seguito dai Pinguini Tattici Nucleari (37,2%) e da Diodato (23,9%).
Diodato: Fai rumore conquista la Stampa
Se la Demoscopica conferma questa tendenza (Gabbani primo con il 38,7%, Diodato secondo il 36,3% e i Pinguini terzi con il 25%), la Sala Stampa ribalta il podio: per i giornalisti Diodato è in testa con il 58% delle preferenze. Una percentuale massiccia, che stacca Gabbani al secondo posto con il 24,2% e i Pinguini al terzo con il 17,9%.
Nella prima parte della finale, Gabbani era ancora primo e Diodato addirittura quinto nelle preferenze del pubblico che ha votato col Televoto: al secondo posto c'era Alberto Urso con l'11,43% dei voti, seguito dai Pinguini e da Achille Lauro in quarta posizione.
La Sala Stampa, sia venerdì che sabato, è sempre stata con Diodato: il vincitore finale è al primo posto, seconda e terza piazza per Gabbani e i Pinguini. Colpisce l'ultimo posto di Alberto Urso, amato invece dal pubblico.
Nella terza serata, quella in cui ha votato la Giuria Demoscopica con gli Orchestrali, è Gabbani a guidare la classifica, con il secondo posto delle Vibrazioni e il terzo di Piero Pelù. Diodato e Pinguini Tattici Nucleari sono rispettivamente al quinto e sesto posto; spicca Tosca in quarta posizione.
Francesco Gabbani: Viceversa piace al pubblico
La Giuria Demoscopica, che per prima ha espresso le proprie preferenze suscitando anche le ire di Celentano per l'eliminazione degli Eugenio in Via di Gioia tra le Nuove Proposte, ha distribuito 12 preferenze tra un minimo di 5 e un massimo di 8 artisti in competizione.
Nelle prime due serate, i 300 hanno piazzato Le Vibrazioni e Gabbani in testa alla classifica, con Bugo e Morgan e Junior Cally sempre in coda.
Nella finale, con una sola preferenza a disposizione, la Demoscopica ha optato per Gabbani: la sua canzone ha ottenuto il 38,67% dei voti, staccando di poco Diodato (36,33%) e in maniera più sostanziosa i Pinguini (25%).
Non è un caso se Gabbiani abbia vinto il Premio TIM Music assegnato alla canzone più ascoltata in streaming: il video di Viceversa, lanciato su YouTube il 6 febbraio, è già a quota 2,5 milioni di visualizzazioni.
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