Il caso dell'hashtag #FiorelloStatteZitto è ormai esploso: intervistato da Selvaggia Lucarelli, Fiorello rivela di essere stato male per gli insulti ricevuti sui social
Il caso che coinvolge Fiorello e Tiziano Ferro a Sanremo 2020 è esploso in tutto il suo fragore. La querelle ha avuto inizio al termine della seconda e interminabile serata del Festival, in onda mercoledì 5 febbraio, quando il cantante è stato costretto ad esibirsi all'una di notte. Al termine della performance, Ferro ha imputato i ritardi accumulati alle continue incursioni dello showman. "Ama è l'una, vogliamo fa qualcosa domani? Hashtag Fiorello statte zitto": questa la frase incriminata, che ha scatenato un immediato putiferio sui social e che Amadeus, nella conferenza stampa del giorno dopo, ha definito "una battuta infelice".
Fiorello Tiziano Ferro: scoppia il caso
Complice il rimprovero di Amadeus, Ferro si è scusato con Rosario sui social. Il cantante ha postato sul suo profilo Instagram il biglietto lasciato nel camerino dello showman e a lui destinato, nel quale si legge:
Ti chiedo scusa se ti ho provocato un dispiacere. Sono lo stesso che a dicembre nel tuo programma si prendeva in giro cantando con le parole di 'Me lo prendi papà' su una mia canzone. E in quello spirito ho pensato fosse normale scherzare con te che sei il re dei comici. Sono rammaricato. Torno a fare il cantante #TizianoStatteZitto.
Nonostante le scuse, Fiorello è tornato sulla questione, e non l'ha fatto con parole tenere. Intervistato da Selvaggia Lucarelli su TPI, Fiore accusa apertamente il cantante di Latina di bullismo.
Non è giusto darmi del permaloso come se mi fossi arrabbiato per nulla, accetto le critiche, accetto che si dica che non faccio ridere, qualunque cosa, ma Tiziano Ferro ha fatto una cosa che non si fa.
Fiorello cita l'intervista concessa dal cantante lo scorso novembre a Che tempo che fa. Nell'ospitata da Fazio, Ferro fu protagonista di un intenso monologo per raccontare al pubblico "il dramma che si nasconde dietro i messaggi di bullismo".
Tiziano Ferro un po' di tempo fa ha detto in tv che le parole hanno un peso, ed è vero. Dopo che ha lanciato sul palco l'hashtag #FiorelloStatteZitto, ho ricevuto insulti tremendi per 24 ore. Tu lanci un hashtag dal palco di Sanremo e sai cosa scateni, come se poi fosse colpa mia se ci sono 50mila ospiti e si fa tardi la sera. Noi parliamo tanto di cyberbullismo e non valutiamo le conseguenze? C'è un vigile che si è suicidato in questi giorni per gli attacchi sul web.
Il riferimento è alla drammatica vicenda di Gian Marco Lorito, l'agente di Palazzolo che si è tolto la vita con la pistola di ordinanza. Si è scoperto che il 43enne era stato vittima di una campagna diffamatoria scoppiata sui social perché aveva parcheggiato l'auto di servizio in uno spazio disabili.
Nonostante si fosse auto-multato versando 100 euro all'associazione per i diritti dei disabili di Bergamo che aveva denunciato il caso, Gian Marco non ha retto l'odio che gli si era scatenato contro online.
Rosario elenca alcuni degli epiteti che ha ricevuto negli ultimi due giorni.
Vatti a leggere i commenti: 'Devi morire perché il nostro Tiziano deve cantare', 'Merda, è lui la star!'.
Tiziano Ferro, Fiorello accusa: "Deve crescere"
Fiorello fa appello al senso di responsabilità che sarebbe mancato ad uno stanco e spazientito Ferro.
Lui lancia un hashtag, lo immagina che i suoi fan lo seguiranno e mi insulteranno. Ha fatto una cosa grave. Ha lanciato una campagna d'odio nei miei confronti, questo devi dirlo, non puoi ignorarlo.
Rosario aggiunge di voler evitare ogni tipo di polemica, ma "non posso passare per permaloso per questo: è una cosa troppo seria".
Abbiamo responsabilità nei confronti dei nostri figli, c'è gente debole, che si butta dalla finestra, io sono io, a me non me ne frega niente, però c'è chi non regge. Tiziano deve capire, deve crescere anche lui. Io sono stato male per gli insulti.
Scoppiata la bolla, Amadeus ha provato a gettare acqua sul fuoco.
Tra Fiorello e Tiziano Ferro c'è un fantastico rapporto. Nessuna polemica. Vorrei difendere il senso di amicizia, di rispetto e di famiglia che c'è in questo Festival.
Nella serata di venerdì 7 febbraio, Fiorello torna ad affiancare il conduttore e duetterà con Tony Renis sulle note di Quando quando quando. Pace fatta davvero?
Fonte foto copertina: RaiPlay
Fonte foto: https://twitter.com/SanremoRai