Sanremo 70, Levante difende Amadeus e Junior Cally: "Indignamoci per cose più gravi"

La cantante siciliana sarà in gara al Festival e si schiera dalla parte di conduttore e rapper: "Se penso alle quote rosa mi arrabbio pure"

La 70esima edizione del Festival di Sanremo, al via il 4 febbraio 2020, è segnata sempre di più da polemiche e feroci discussioni. Tutto è cominciato con le dichiarazioni di Amadeus su Francesca Sofia Novello, la modella fidanzata di Valentino Rossi definita una donna che "ha la capacità di stare accanto a un grande uomo stando un passo indietro", ed è proseguito con la bufera per i testi di alcune vecchie canzoni di Junior Cally, in gara tra i 24 Big e accusato di apologia del femminicidio. Ora entra in scena Levante, che sarà in competizione all'Ariston con il brano TikiBomBom

Levante: Sanremo e le quote rosa

La cantante siciliana, intervistata dal quotidiano La Stampa, difende il conduttore e direttore artistico della kermesse. 

Amadeus l'ho conosciuto ed è una persona lontanissima dal sessismo. Il problema semmai sta nel linguaggio comune che deve cambiare. Ama ha detto una frase infelice? È vero, ma metterlo in croce non mi sembra il caso. Sono contraria al mettere le persone all'angolo e qui sta avvenendo questo, forse anche per altri motivi. 

L'ex giudice di X Factor si schiera apertamente contro le quote rosa

Se devo pensare che mi hanno presa al Festival solo perché si deve garantire una quota e non perché sono brava mi intristisce e mi arrabbio pure. 

Levante trova inoltre "sterile" la polemica sull'esiguo numero di donne a Sanremo 70. 

Bisognerebbe parlare con i dati alla mano. Se alle selezioni si sono presentate meno donne che uomini è successo quello che doveva succedere.

Quanto a Junior Cally, la cantautrice non ha dubbi sul suo linguaggio "esplicito e a tratti violento", ma ricorda che è nella natura del rap e cita il caso di Eminem invitato come super ospite nel 2001.

Andate a tradurvi Stan, il suo singolo più famoso e poi ne parliamo. Mi sembra che l'attenzione si stia focalizzando sulla questione femminile anche in maniera offensiva per chi viene veramente discriminata. Non sono i testi di Junior Cally a dover creare una polemica di questa portata. Dovremmo parlare con lo stesso vigore di problemi ben più importanti.

Sanremo 2020, polemiche feroci: Clerici difende Ama

L'idea di Levante è condivisa da Antonella Clerici, una delle dieci conduttrici che affiancheranno Amadeus nel corso delle cinque serate di Sanremo. Intervistata dall'Ansa, la presentatrice ammette che le polemiche "sono il sale del Festival, fanno parte delle regole del gioco e ci sono sempre state". 

Io posso dirlo: nel 'mio' Sanremo ci fu il caso Morgan. Ma poi devono esaurirsi, specie se fondate sul nulla, perché c'è un limite a tutto.

I social, secondo Clerici, hanno amplificato un evento come il Festival. 

Si facevano i gruppi d'ascolto discutendo di canzoni e look, ora il gruppo è trasferito online, ma bisogna dare il giusto peso alle cose e senza essere offensivi. A me quando capita di ricevere critiche pesanti non le accetto e banno il profilo.