Sanremo 2020, polemica sulle Nuove Proposte: "Il regolamento è una pagliacciata"

A protestare contro la modifica last minute della Rai è Enzo Mazza del Fimi, al quale si aggiunge Tecla Insolia, la vincitrice di Sanremo Young

La 70esima edizione del Festival di Sanremo deve ancora cominciare e a poche ore dall'inizio, come se non ci fossero già state abbastanza polemiche, arriva l'entrata a gamba tesa del Fimi. La Federazione Industria Musicale Italiana si lamenta di come la direzione artistica e quella organizzativa della Rai stiano gestendo la sezione Nuove Proposte, tornata quest'anno dopo essere stata eliminata da Carlo Conti e Claudio Baglioni nelle passate edizioni. Enzo Mazza, il presidente del Fimi, definisce "una schifezza" e "una pagliacciata" le modifiche al regolamento apportate all'ultimo momento da Amadeus e i vertici di Viale Mazzini. 

Sanremo 2020, giovani "sempre più maltrattati"

Mazza lamenta il ruolo marginale assegnato alle Nuove Proposte nel programma di Sanremo 2020. Non solo: c'è stato un cambiamento alla formula della finale, prevista per la serata di venerdì 7 febbraio, che è stata comunicata ai diretti interessati e alle etichette discografiche soltanto nella giornata di lunedì 3 febbraio, alle 23 di sera. 

I giovani sono sempre più maltrattati. Adesso c'è la schifezza della finale delle Nuove Proposte per la quale manderanno la registrazione dell'esibizione dell'artista in semifinale. Una pagliacciata. E pensare che avevamo fatto progressi l'anno scorso. 

Non ci sarà quindi un'altra esibizione dei finalisti, ma soltanto la riproposizione delle performance della semifinale: un montato parziale con il ritornello del loro brano. 

Nuove Proposte Sanremo 2020: regolamento cambia all'improvviso

Questa scelta, dettata dalla precisa volontà di accorciare i tempi della diretta per dare più spazio ai Campioni e agli ospiti speciali, non va giù a Tecla Insolia.

La vincitrice della seconda edizione di Sanremo Young, in gara tra le otto Nuove Proposte con la canzone 8 marzo, non prende bene quanto le hanno riferito soltanto oggi. Lo ammette chiaramente in conferenza stampa. 

Noi giovani abbiamo bisogno di essere ascoltati, siamo qui per questo. Stupisce la decisione della Rai di modificare il regolamento e di mandare in onda venerdì per l'esibizione dei due finalisti una registrazione della loro esibizione. Non lo sapevo e non mi fa piacere.

A queste polemiche replica a muso duro Claudio Fasulo, il vice-direttore di Rai 1, che difende il "meccanismo degli highlights".

Vorrei sottoporre a tutti quanti voi alcuni argomenti. Innanzitutto il lavoro fatto in questi anni tra i giovani. Quest'anno abbiamo deciso di permettere ai cantanti di rendere i loro brani fruibili da più di due mesi. Certi attacchi mi sembrano gratuiti. Venerdì sera entro le 21:30 sarà svelato il nome del vincitore delle Nuove Proposte. E poi si esibirà sabato sera con il suo brano: non succede da anni. 

Ma la formula, ribadisce Mazza su Twitter, equivale a "mandare in onda la finale della UEFA con gli highlight delle semifinali".

Fonte foto: https://www.instagram.com/teclainsolia/