Sanremo, Red Ronnie fa a pezzi Amadeus: "Bravo presentatore, ma di musica non capisce un c..."

Il conduttore e critico musicale demolisce Amadeus: "Se le scelte non sono sue, è un burattino manovrato da altri

"Amadeus è un bravissimo presentatore ma non è adatto a fare il direttore artistico perché non capisce un cazzo di musica": è netto e senza peli sulla lingua il giudizio di Red Ronnie su Amedeo Sebastiani, l'uomo scelto dalla Rai per la 70esima edizione del Festival di Sanremo. Intervistato dal quotidiano Libero, uno dei volti più noti della critica musicale italiana fa a pezzi la gestione della kermesse che prenderà il via il prossimo 4 febbraio. 

Red Ronnie Amadeus: "Scelte fatte in base a algoritmi"

Secondo Red Ronnie, le scelte di Amadeus per i 24 Big che si sfideranno in gara sul palco del Teatro Ariston sono dettate soltanto dagli algoritmi "che determinano chi fa più visualizzazioni su YouTube o Spotify, oppure in base a delle opportunità". 

Lui prende i Pinguini Tattici Nucleari, completamente sconosciuti, per strizzare l'occhio al mondo indie, prende la Lamborghini perché scuote il culo e fa parlare di sé, il duo Martinelli e Lula solo perché la loro canzone si occupa di Ilva, e sceglie all'ultimo momento Tosca e Rita Pavone per rimediare alla scarsità di donne tra i big. 

Questa ricostruzione nella migliore delle ipotesi: nella peggiore, il critico musicale ritiene che Amadeus sia letteralmente pilotato. 

Viceversa, se le scelte non sono sue, ma imbeccate dai management degli artisti e da chi ci vuole lucrare, è ancora peggio. In questo caso Amadeus sarebbe un burattino, manovrato da altri. 

Red Ronnie, Sanremo deve squalificare Junior Cally

Gabriele Ansaloni, questo il vero nome dell'uomo copertina di Roxy Bar, ha un giudizio severissimo anche sul caso Junior Cally. Red Ronnie la pensa come Loredana Bertè: il rapper romano andrebbe espulso dal Festival. 

Il testo e il video di quella sua canzone, Strega, sono un'istigazione alla violenza contro le donne. Portare questo cantante a Sanremo significa sdoganarlo, renderlo un modello agli occhi dei bambini. Con la maschera che indossa, Junior Cally diventerà un supereroe e, come tale, da imitare in tutto quello che dice. Poi non sorprendiamoci se dei 13enni stuprano una ragazzina, filmano la bravata e la condividono sui social. Chiedo perciò a tutti di condividere la protesta contro la sua presenza e, se proprio lui ci sarà, di boicottare Sanremo spegnendo la tv.

Intanto il video di Strega, complici proprio queste polemiche e strumentalizzazioni, ha già superato su YouTube le 5 milioni di visualizzazioni. 

Fonte foto: https://www.facebook.com/RedRonnie/