Scherzi a parte 2018: Paolo Bonolis in pole per condurre la nuova edizione

Dovrebbe partire in autunno su Canale 5 l'edizione 2018 di Scherzi a parte: Paolo Bonolis ha messo insieme una squadra inedita per risollevare le sorti del programma

Scherzi a parte 2018 dovrebbe ricominciare il prossimo autunno su Canale 5 con un conduttore d’eccezione: Paolo Bonolis. Come rivelato dal settimanale Chi, il presentatore romano vuole rinnovare lo storico programma targato Mediaset ideato da Fatma Ruffini e Salvatore De Pasquale (in arte Depsa) nel 1991. Per questo motivo sta lavorando alle modifiche da apportare al format con Fabrizio Montagner, ex braccio destro di Davide Parenti (autore di Le Iene e lui stesso, in passato, tra gli autori di Scherzi a parte).

Scherzi a parte 2018: conduce Paolo Bonolis

La nuova edizione del programma durerà per quattro prime serate e andrà in onda su Canale 5 al rientro dalla pausa estiva. Per Bonolis si tratterebbe di un ritorno: il presentatore ha guidato l’edizione speciale della trasmissione nel 2015, andata in onda per due puntate con la sua conduzione in solitaria. In quell’occasione, gli scherzi erano stati affidati allo staff e gli autori di Le Iene, con la voce fuori campo di Pino Insegno.

I telespettatori avevano inoltre potuto apprezzare ideazione, organizzazione, scelta dei complici, sopralluoghi e reazioni delle vittime. Gli ascolti premiarono queste innovazioni: il risultato fu una media di 6 milioni di spettatori, pari ad uno share del 25.75%. 

Scherzi a parte 2018, clamoroso ritorno in autunno

Paolo Bonolis spera di ripetere quel successo aiutato dall’ammiraglia Mediaset. Canale 5, infatti, ha preparato il terreno per il ritorno della trasmissione: venerdì 13 aprile scorso è andato in onda su Italia 1 lo speciale Sei su scherzi a parte, una serata con le migliori beffe selezionate nei 26 anni di vita della trasmissione, introdotto e condotto dalla voce narrante di Francesco Pannofino. Una scelta complicata considerando che i personaggi famosi dello spettacolo, dello sport, della musica, della cultura e della politica vittime del programma sono stati oltre 950. Nonostante la concorrenza forte di La Corrida, i dati Auditel non sono stati affatto male: 1.364.000 spettatori pari al 6.9% di share.

Fonte foto: https://www.facebook.com/scherziaparte/