Scialpi demolisce Vanoni e 'Ora o mai più': "Trasmissione bruttissima, lei una mummia"

Scialpi si lancia in difesa di Amedeo Minghi e spara a zero contro 'Ora o mai più', Amadeus e Ornella Vanoni: ecco le sue parole

Scialpi è uno che non le manda a dire. Special guest dell'ultima puntata di Ora o mai più, il cantante ha demolito il programma condotto da Amadeus durante una diretta social. Una trasmissione che ha definito “bruttissima” e ha bollato come “esperienza negativa”. “Mi sembra un programma allo sbando, sembra che abbiano fumato un po' d'erba prima di andare in scena!”, ha detto la star di Rocking Rolling. A suscitare il suo risentimento è stato soprattutto l'atteggiamento di Ornella Vanoni, Donatella Rettore e Red Canzian, che hanno massacrato Amedeo Minghi, definendo un successo storico come Vattene amore "una menata galattica" e "una canzone da bambini". 

Scialpi: Ora o mai più "trasmissione bruttissima"

“Si sono permessi di andare tutti contro Amedeo, che ha scritto canzoni straordinarie, migliori dei Pooh sicuramente”, ha tuonato Scialpi. “Io ero come una bestia in gabbia prima di andare sul palco. Quando stavano offendendo Minghi io stavo per salire, non me ne fregava niente: stavo per andare sul palco e gliene avrei cantate quattro”. “Non si può calpestare il lavoro di una persona, che è quello appunto di Minghi. I grandi non vanno in queste trasmissioni”, ha aggiunto. 

Particolarmente velenose sono state le sue parole nei confronti di Ornella Vanoni. Dopo il duetto di Scialpi con Donatella Milani (i due si sono esibiti in Rocking Rolling, il grande successo del 1983), la giudice aveva detto alla cantante: “Ti ho dato 6 perché sei vittima di un signore vestito così”. 

Scialpi, Vanoni "è una mummia"

Scialpi ha bollato la Vanoni come una “mummia”: “Purtroppo la demenza senile ci colpirà tutti, ma lei dovrebbe essere in casa di cura”. Anche Rettore è finita nel suo mirino: “Non voglio infierire però Donatella è un po' troppo libera. Alle volte svia, svicola. Io lo so che lei lo fa apposta ma non va bene perché la volgarità non le si addice, lei l'ho sempre considerata una diva, però vederla dire parolacce non è da lei”. 

Insomma, l'esperienza di Ora o mai più per Scialpi è stata “veramente da non ripetere più, infatti la prossima volta chiederò il triplo di soldi come fanno i miei colleghi, e voglio essere trattato come si deve”. Non contento, il cantante ha poi ribadito il suo parere sulla "mummia" Vanoni con questo post sul suo account Twitter

Fonte foto copertina: https://www.facebook.com/shalpyscialpi/