Sky Primafila Premiere, come cambia l'offerta pay-per-view dal 10 aprile

Complice la chiusura a tempo indeterminato delle sale, Sky prova a "mangiarsi" il cinema rifacendo il look al servizio di film in anteprima

L'emergenza sanitaria causata dal diffondersi del virus Covid-19 ha costretto le sale alla chiusura fino a tempo indeterminato. Le società di distribuzione stanno correndo ai ripari e Sky ne approfitta per proporre al pubblico le novità rimaste nel cassetto. La strategia adottata passa per un rinnovamento di Sky Primafila Premiere, che dal 10 aprile 2020 cambia forma e diventa una vera e propria vetrina di blockbuster e film d'autore in prima visione assoluta.

Sky Primafila Premiere, film in anteprima dal 10 aprile 2020

L'offerta pay-per-view consente agli abbonati di acquistare i singoli film che si desidera vedere premendo il tasto Primafila sul telecomando del decoder o quello rosso nel caso di My Sky.

Il sistema di pagamento può avvenire tramite il telecomando, via SMS, al telefono, con l'app Guida TV o dalla sezione dedicata dell'area Fai da te: in quest'ultimo caso addebitando gli acquisti sulla fattura Sky o sul credito prepagato di Sky Primafila Ricaricabile.

I prezzi dei film variano in base alla novità: un'anteprima assoluta ha un costo più alto di un titolo già presente da qualche tempo in pay. Il film comprato è visionabile per tutti i passaggi previsti per quella giornata: al termine del download, il titolo resta a disposizione per 72 ore, se non avviato; dal primo avvio si hanno, invece, 48 ore di tempo per poterlo rivedere tutte le volte che si vuole.

Il primo blockbuster ad arrivare su Sky Primafila Premiere è Trolls World Tour, previsto nelle sale italiane dal 2 aprile e invece direttamente sugli schermi domestici dal 10. L'animazione Dreamworks è sulla pay (oltre che sulle piattaforme digitali) al prezzo di 15,99 euro.

Nicola Maccanico, il vicepresidente di Sky Italia, ha assicurato a Italia Oggi che questa piccola rivoluzione di Primafila non taglierà fuori gli esercenti.

Sky sta molto attenta al rapporto tra pubblico e prodotto. I dati di ascolto del nostro cinema, anche grazie al fatto che di sport non ce n'è, sono in crescita pazzesca. E la crescita di contenuti di cinema è esponenziale rispetto ai contenuti di serialità. Secondo me, quindi, invece di tenere tanti film nel cassetto, vale la pena metterli a disposizione del pubblico, ed è una cosa che farà bene anche alle sale. Questo è un momento unico, il cinema può avere una esposizione irripetibile: non c'è lo sport, siamo tutti a casa, l'attenzione al prodotto è massima.

Sky Primafila Premiere: film in arrivo a 16 euro

I film in arrivo direttamente su Sky Primafila Premiere costano generalmente 16 euro (un prezzo giudicato da molti utenti eccessivo) e sono alcuni tra i più attesi della stagione.

Dal 12 aprile tocca a Un figlio di nome Erasmus, commedia on the road con un ricco cast guidato da Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Ricky Memphis e Daniele Liotti.

Nelle prossime settimane si aggiungeranno al catalogo titoli già disponibili in streaming come Emma, L'uomo invisibile, Bloodshot e The Hunt, oltre agli altri film italiani e internazionali destinati alle sale e finora fermi in stand-by.

Questa modalità di fruizione ha cambiato in parte anche i gusti degli spettatori: durante la quarantena, rivela uno studio di Parrot Analytics, il pubblico italiano predilige generi meno popolari come il crime e il thriller, i documentari naturalistici e i musical. Cala invece il gradimento per commedie e talk show, seppure più rilassanti e rassicuranti.

Foto copertina: https://www.facebook.com/SkyPrimafila/
Foto interna: Eagle Pictures