Lo spot ha generato fermento sui social, dividendo l'opinione pubblica fra lo scandalo e la genialità.
«Possa un asteroide colpirmi se esiste». Di primo acchito, verrebbe da pensare: chi mai se lo sarebbe aspettato che una pubblicità di una merendina avrebbe sollevato un simile polverone? Ma a dirla tutta, il risultato era prevedibile, per non dire previsto e già preso in considerazione dal team marketing della Buondì Motta, che in questi giorni sono al centro delle polemiche suscitate dal loro ultimo spot, che sta andando in onda in questi giorni in televisione.
Buondì: la pubblicità che ha diviso gli spettatori
Per chi non l'avesse visto, vi descriviamo la scena: una bambina corre dalla mamma in giardino, che nel frattempo sta preparando la tavola, chiedendo alla mamma se esista una qualche merendina che sia al tempo stesso buona, ma leggera e priva di grassi. La mamma, con ironia e superiorità, risponde alla figlia che è impossibile, aggiungendo che se fosse vero, possa un asteroide colpirla. Ed ecco piovere dal cielo una palla infuocata che, in un baleno, colpisce la signora, disintegrandola al suolo. Lo spot si chiude con una "finta sospensione" per problemi tecnici: uno sfondo blu con un cartello dove in primo piano appare la marca della merendina e l'avviso che le comunicazioni riprenderanno al più presto. Ecco lo spot per intero:
Buondì Motta: le reazioni allo spot
E se in molti hanno subito accolto la pubblicità con simpatia, esaltandone l'originalità e il divertente cinismo, molti altri hanno invece gridato alla scandalo: un insulto alla famiglia tradizionale, una mancanza di rispetto per tutte le madri italiane, uno spot fatto di violenza gratuita ed evitabile. E i social, ovviamente, sono stati il canale principale che ha raccolto le innumerevoli critiche che sono piovute dall'alto delle tastiere dei più indignati genitori italiani.
Ma le loro parole, a dire il vero, puzzano di ipocrisia e non poco. Perché diciamocelo: lo spot non è più violento di un qualsiasi film o cartone animato che vediamo passare alla TV ogni giorno, e davanti al quale piazziamo i nostri figli quando abbiamo da fare, senza lamentarci del fatto che vengano educati dalle immagini della televisione.
Camilla Petrocelli: le dichiarazioni della mamma colpita dall'asteroide
Sulla vicenda si è espressa anche l'attrice Camilla Petrocelli, che non è rimasta indifferente al putiferio che si è venuto a creare. Ecco le sue parole:
Non pensavo assolutamente che si sollevasse tutto questo polverone, però sinceramente sono molto divertita da quello che sta accadendo. Non sono offesa, anzi trovo che sia proprio interessante vedere che le persone si inventano di tutto e che qualsiasi tipo di tema venga utilizzato.
Scandalo o genialità?
L'intento della pubblicità, in fondo, era ovvio: far ridere. E nient'altro. Certo, la linea scelta è forse leggermente "politicamente scorretta", e in effetti pensare a una madre travolta da un asteroide potrebbe lasciare un attimo interdetti, sopratutto se siamo stati abituati per anni agli spot che ritraevano famiglie perfette (e piuttosto improbabili) riunirsi attorno a un tavolo a fare colazione con le loro merendine preferite, e ovviamente, con una buona dose di allegria mattutina e sorrisoni a trentadue denti.
Ma è proprio in questo che la Motta ha vinto: ha occupato lo spazio della concorrenza; ha innovato, e forse, seppur consapevolmente, ha rischiato. Per questo motivo è fortemente probabile che non solo le critiche fossero qualcosa di previsto, ma che queste abbiano solamente intensificato la potenza dello spot, che ora è sulla bocca di tutti. E chissà che presto non lo saranno anche le tanto criticate merendine Buondì.
Fonte foto di copertina: https://www.youtube.com/watch?v=8lD2OANXqco