Alle prime due puntate del late show su Rai 2, Alessandro Cattelan va male nello share e non convince la critica
Parte male Stasera c'è Cattelan, il nuovo late show di Alessandro Cattelan in onda in seconda serata su Rai 2. Dopo il disastro di Da grande sulla rete ammiraglia, il conduttore milanese si sposta sul secondo canale ma bissa l'insuccesso, almeno nelle prime tre puntate. I dati Auditel sono impietosi: l'esordio di martedì 20 settembre fa segnare 476.000 spettatori con il 4.1% di share, con un picco del 5.1% nella parte iniziale della trasmissione grazie all'irruzione di Vieri, Cassano, Ventola e Adani della Bobo Tv.
Stasera c'è Cattelan su Rai 2: debutto da incubo
La seconda puntata di mercoledì 21 settembre crolla a 191.000 spettatori con l'1.5% di share, mentre la terza di giovedì 22, complici il debole traino di Nudi per la vita (1.198.000 spettatori, 6.5% di share) e la feroce concorrenza del Grande Fratello Vip su Canale 5, non va meglio. Gli spettatori diventano 476.000 e lo share risale appena al 2.9%.
La striscia quotidiana di Alessandro Cattelan non scalda troppo nemmeno la critica. Francesca D'Angelo su Libero scrive che a Stasera c'è Cattelan "bisogna dare tempo di crescere", ma i monologhi "non appassionano" e le interviste con gli ospiti di turno "scricchiolano". In realtà, è la strategia dell'allora direttore di Rai 1 Stefano Coletta, ora a capo della Direzione Prime Time, ad essersi rivelata sbagliata.
La strategia più saggia sarebbe stata infatti quella di ingaggiare fin da subito Cattelan per un bel programma in seconda serata su Rai 2: in questo modo il pubblico over 60 della Rai lo avrebbe conosciuto e apprezzato nel tempo. Poi – e solo poi – si sarebbe dovuto alzare l'asticella proponendogli il grande salto, ossia spostarlo da Rai 2 a Rai 1, nonché dalla seconda serata alla prima.
Alessandro Cattelan, Rai 2 rischia grosso
Il talk dell'ex conduttore di X Factor non convince nemmeno Niccolò Fabbri di Tv Blog. L'analista televisivo sottolinea che Stasera c'è Cattelan riporta il presentatore "nella sua comfort zone", eppure il Cattelan comico "funziona ancora meno di quello monologhista e conferma in generale la difficoltà per il conduttore di trovare una cifra precisa ed efficace per i propri interventi in solitaria".
"È il genere di programma che sognavo di fare da quando ho iniziato a fare tv e che credo sia anche il genere che mi viene meglio. Tre sere alla settimana sono il tempo giusto per questo genere di programma perché così si crea una routine nel pubblico", ha detto Cattelan durante la conferenza stampa di presentazione. Lo show, infatti, va in onda per tre puntate a settimana per sei settimane, con un ritorno a gennaio 2023. Ascolti permettendo.