Stefano Bettarini attacca il Grande Fratello Nip di Barbara D'Urso. Il caso di Luigi Favoloso però ricorda molto quello che coinvolse lui e Clemente Russo
La squalifica di Luigi Favoloso, reo d’aver scritto una frase sessista, è soltanto l’ultima delle polemiche che hanno caratterizzato fino a oggi la quindicesima edizione del Grande Fratello. Dagli sponsor al pubblico da casa, che sta diffondendo l’hashtag #AdiosGF15, tutti sono pronti ad attaccare Barbara D’Urso. L’ultimo della lista è Stefano Bettarini. L’ex concorrente della versione Vip del Grande Fratello ha mosso più di qualche critica a quest’edizione condotta da Barbara D’Urso. Dalle violenze, verbali e fisiche, contro Aida Nizar, fino alla voglia di mettere in bella mostra le fragilità delle persone coinvolte nello show. Un tipo di televisione che i fan non vorrebbero vedere, anche se, allo stesso tempo, gli ascolti del reality show targato Mediaset restano altissimi.
Stefano Bettarini attacca il Grande Fratello
Intervistato dal settimanale Chi, Stefano Bettarini non ha usato mezzi termini per descrivere il Grande Fratello Nip, che non vuole in alcun modo venga paragonato al suo Vip: “Non paragoniamo il Grande Fratello Vip a questo, che è soltanto il surrogato di un reality”. L’ex calciatore non è però voluto scendere nei dettagli, dicendo d’avvalersi della facoltà di non risponde: “Mi domando però chi abbia scelto questi concorrenti".
Parole che seguono quelle dell’ex opinionista Alfonso Signorini, che aveva elogiato la D’Urso per il suo duro lavoro, sottolineando allo stesso tempo di non apprezzare il falso moralismo: “Questo Grande Fratello sta riuscendo a battere qualsiasi record del trash”.
Grande Fratello, Stefano Bettarini come Luigi Favoloso
Fanno però un po’ storcere il naso le parole di Stefano Bettarini, che giungono dopo la squalifica di Luigi Favoloso, reo d’aver mostrato una maglia, da lui modificata, con una scritta sessista. Barbara D’Urso non intende rivelarla, ma le prime ipotesi circolano di già.
Un episodio che ricorda, seppur in modalità differenti, quanto accadde proprio tra Bettarini e Clemente Russo, entrambi accusati di sessismo. Dopo una conversazione notturna tra i due, il pubblico ne chiese l’eliminazione, e per settimane si parlò del loro pensiero nei confronti delle donne. Nello specifico, l’ex di Simona Ventura rivelò d’averla tradita, con tanto di elenco delle amanti. Di loro poi offrì alle telecamere numerose dettagli, che sarebbero dovuti restare privati. Anche in quel caso ci fu un’espulsione, ma riguardò soltanto Clemente Russo che, parlando di tradimenti, spiegò come una donna che non tiene fede ai voti coniugali andrebbe “lasciata lì, morta”.