I compensi dei più famosi conduttori Mediaset, rivelati da 'Italia Oggi', "non corrispondo alla realtà", affermano da Cologno Monzese
Lo scoop di Italia Oggi, che in un servizio firmato dal giornalista Claudio Plazzotta ha rivelato gli stipendi dei più famosi conduttori Mediaset, sarebbe un falso. Così si legge in una nota della società di Cologno Monzese, che ha voluto fare chiarezza sulle cifre riportate dal quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Tramite il proprio direttore degli Affari Legali, Pasquale Straziota, il Biscione ha preso le distanze dall'articolo di Plazzotta, subito rimbalzato su tutti i media nazionali.
Stipendi conduttori Mediaset: l'azienda smentisce
Secondo Mediaset, gli stupendi annui riportati da Italia Oggi "non corrispondono a verità, in quanto indicano cifre esagerate rispetto alla reale entità degli importi" previsti dai contratti con i singoli artisti. I dati, diffusi per la società "in maniera del tutto impropria", possono influire sull'andamento dei titoli in borsa dell'azienda, quotata a Piazza Affari.
Straziota sostiene che queste informazioni inesatte sono pericolose perché potrebbero suscitare critiche e perplessità, ma soprattutto generare suggestioni negative in azionisti e investitori. Il messaggio si conclude in maniera più che eloquente.
Neppure è trascurabile il pregiudizio derivante dal trattamento di dati personali e sensibili afferenti artisti che si sono visti falsamente attribuire risorse patrimoniali esageratamente gonfiate rispetto alla realtà.
Conduttori Mediaset, più pagati De Filippi e Bonolis
Nelle cifre riportate da Italia Oggi, Plazzotta sostiene che Maria De Filippi guadagnerebbe circa 10 milioni di euro all'anno (esclusi i proventi che le arriverebbero dal 50% delle quote societarie della sua società di produzione, la Fascino), così come Paolo Bonolis e Gerry Scotti.
I compensi di Barbara d'Urso si aggirerebbero invece intorno ai 6 milioni di euro l'anno, poco più di Ezio Greggio che si fermerebbe a 5,75 milioni di euro annuali. Più indietro Maurizio Crozza (il gruppo Discovery gli avrebbe garantito 3 milioni di euro) e Alessia Marcuzzi, ferma a quota 2, 4 milioni di euro all'anno.