"Due puntate le abbiamo già registrate, per le altre due aspettiamo che gli 'arresti domiciliari' si concludano": parola della signora del giallo
I "leosiners" su Facebook e Twitter hanno già iniziato a fremere: Franca Leosini tornerà presto in tv con ben quattro nuove puntate di Storie Maledette, il programma noir di Rai 3 che ricostruisce alcuni discussi ed efferati delitti italiani grazie alle ormai celebri interviste della sua conduttrice. L'annuncio della stagione 2020, che dovrebbe andare in onda a breve (uno speciale era stato promesso già per domenica 29 marzo, ma non è confermato in palinsesto), è arrivata dalla Leosini stessa nel corso di Un giorno da pecora, la trasmissione condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari su Rai Radio1.
Storie Maledette, Franca Leosini: "Arrivano 4 puntate"
La giornalista napoletana, diventata un personaggio di culto e star assoluta del web grazie ai toni delle sue interviste, spiega che l'iter di Storie Maledette prosegue, nonostante l'emergenza sanitaria che stiamo vivendo e che ha travolto anche il mondo della televisione.
Abbiamo registrato due puntate e dovremo registrarne altre due, bisognerà vedere quando mi faranno rientrare in un carcere. Non dico nulla perché sono scaramantica però posso dire che sono delle belle puntate e posso darvi questa anticipazione: due sono dedicate ai mandanti di un delitto.
Lauro e Cucciari fanno scattare subito l'interrogatorio: quali sono i casi che coinvolgono queste persone?
Sui mandanti di un delitto ci sarebbe molto da dire: il mandante può essere un vigliacco che si sporca la coscienza ma non le mani e può anche essere la vittima incolpevole di un reato che non ha commesso.
Franca Leosini: Storie Maledette pronte a tornare
A proposito della situazione nelle carceri, con le proteste e le rivolte innescate dai detenuti in più di venti istituti nel corso delle scorse settimane frutto di crisi come il sovraffollamento e la mancata applicazione delle misure alternative alla detenzione, Franca Leosini concorda con la strategia applicata dalle autorità.
Sono molto presente nelle carceri e a volte ho simpatia umana per le persone che sono lì. A volte però si approfitta di situazioni di emergenza per forzare la mano e ottenere l'inottenibile: tutti fuori non è possibile. Il governo ha giustamente tenuto il pugno duro e ha mantenuto le cose come devono restare, nell'ordine costituito.
Lei, intanto, la quarantena la trascorre al lavoro.
In questi giorni, sono chiusa in casa: studio, leggo. Sto preparando un'altra puntata di Storia Maledette. Ho qui un ampio dispiegamento di verbali di processo in attesa che gli 'arresti domiciliari' si concludano.
Per chi volesse ripassare alcuni suoi famosi incontri in carcere, su RaiPlay ci sono quelli con Angelo Izzo, Rudy Guede e Luca Varani.
Foto copertina: RaiPlay