Apple sta pianificando il lancio del suo nuovo servizio di streaming video, per ora senza nome. Netflix grande assente nell'offerta.
Secondo fonti americane, Apple sarebbe alle battute finali per lanciare il suo servizio di streaming video, che dovrebbe includere contenuti originali esclusivi e gratuiti per i proprietari di dispositivi Apple, ma anche un piano di sottoscrizione per alcuni dei più popolari servizi di streaming.
Streaming video Appe, niente Netflix nel pacchetto
Almeno secondo quanto riporta CNBC, che per prima ha pubblicato un approfondimento sull'argomento.
Teniamo presente che le informazioni che al momento sono disponibili riguardano il mercato americano, ma di solito, a meno di qualche accordo locale, i grandi player decidono le loro strategie localmente. Per cui possiamo facilmente ipotizzare che, se e quando il servizio arriverà in Italia, è molto improbabile che sia presente Netflix se non c'è un accordo planetario fra i due colossi.
Il servizio di streaming video di Apple in arrivo ad aprile
Sempre secondo le informazioni pubblicate dalla TV americana, i piani di Apple prevedono il lancio del servizio in aprile, o al massimo nei primi giorni di maggio. L'aspetto interessante è che gli utenti, una volta effettuato l'accesso al servizio, potranno sottoscrivere diversi servizi di streaming. In altre parole, sempre secondo le intenzioni di Apple, non servirà più una singola App per ogni fornitore.
Una cosa simile negli USA esiste già, ed è il servizio dei canali video di Amazon Prime. Che però in Italia al momento non risulta disponibile.
L'idea è buona, soprattutto se pensiamo che negli USA esistono decine di servizi di streaming (per esempio qui Hulu non è mai arrivato). Tuttavia, al momento il servizio non sembra convincere tutti i competitor. Da CNBC scopriamo infatti che Netflix non sarà della partita, e anche HBO è in dubbio, principalmente per problemi legati alle condizioni economiche.
Streaming Video, Apple alle prese con i conti
Naturalmente la questione economica riveste un ruolo fondamentale, e le condizioni di ingresso che Apple sta cercando di porre per entrare nel suo servizio non sembrano incontrare l'interesse dei fornitori di contenuti, HBO in particolare. Si parla infatti di una richiesta di circa il 50% dei ricavi per ogni nuova sottoscrizione. Inoltre, sembra che Apple abbia in mente politiche commerciali particolarmente aggressive per quanto riguarda gli sconti per gli utenti che decideranno di iscriversi attraverso la piattaforma Apple.
Inoltre sembra che Apple stia portando avanti una strategia parallela per aggiudicarsi anche diversi protagonisti della TV "tradizionale", per esempio Oprah Winfrey e Steven Spielberg. Anche il budget previsto sembra essere di tutto rispetto. Si parla di un miliardo di dollari di investimento per i contenuti originali nel primo anno di attività.
fonte foto copertina e foto articolo: apple.com