La Rai manda in onda la fiction su Stromboli, il sindaco: "Avete causato danni incalcolabili, non lo permetteremo"

Maria Pia Ammirati, la direttrice di Rai Fiction, cerca una conciliazione ma il primo cittadino e gli abitanti non ci stanno

Bufera sulla Rai per la fiction paradossalmente intitolata Protezione civile. La tv di Stato ha deciso di mandare in onda il film tv di Marco Pontecorvo con Ambra Angiolini nel cast, durante la cui riprese si scatenò un incendio che ha devastato l'isola di Stromboli, location del progetto. La produzione, infatti, per simulare un piccolo rogo per esigenze di copione, finì per scatenare un rogo che, a causa del forte vento, ha mandato in fumo oltre cinque ettari di macchia mediterranea.

Stromboli, incendio causato dalla fiction Rai fa discutere

A incendio scoppiato, la produzione scappò dall'isola e la gente del posto fu lasciata completamente sola. Due mesi dopo, quando una bomba d'acqua scatenò un fiume di fango, abitanti e turisti ancora una volta da soli spalarono fango per giorni. L'isola è stata ripulita da sabbia, terriccio e massi a caro prezzo: i danni sono stati quantificati in 70 milioni di euro.

La procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un'inchiesta da cui sono risultati 13 indagati, compresi i produttori di 11 Marzo Film e BestSfx incaricati dalla Rai. Ma il servizio pubblico televisivo non ha mai risarcito i danni e ha preferito completare le riprese sull'Etna.

Dall'inchiesta non sono ancora emersi colpevoli né responsabili. Adesso, a distanza di oltre un anno dai fatti, Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, cerca una conciliazione scrivendo una lettera al sindaco Riccardo Gullo.

Confidavamo che l'accertamento delle responsabilità sarebbe stato più celere e siamo in attesa delle determinazioni delle autorità competenti, ma c'è la serie da mandare in onda e allora perché non cercare di chiudere la cosa amichevolmente con gli strombolani offrendo qualche passaggio televisivo per veicolare le bellezze dell'isola, il sole, il mare, i profumi, l'anima laboriosa, lo spirito d'accoglienza, la forza dei sentimenti...

Rai manda in onda ficton Protezione civile: scoppia protesta

Peccato che Gullo e i cittadini di Stromboli siano infuriati con la Rai e chiudono le porte ad ogni forma di conciliazione. Specie se la proposta si limita esclusivamente a qualche passaggio televisivo.

"Anche dopo questa nuova riunione è emersa una forte contrarietà ad attivare qualsiasi forma di dialogo", spiega il primo cittadino che ha chiamato a raccolta i 400 abitanti dell'isola.

Non possiamo che esprimere stupore e disappunto per la totale assenza di solidarietà alla popolazione, in seguito al grave evento che ha messo a dura prova gli abitanti e che ha causato notevoli danni. È del tutto evidente che tale vostra condotta, assieme a quella della società 11 Marzo Film, non può certamente definirsi collaborativa e la popolazione di Stromboli ne serba un triste e nefasto ricordo. Pertanto, grazie e no, non lo permetteremo. Fatevi risentire solo quando avrete una seria proposta di risarcimento dei danni subìti dall'isola.