Antonio Scaramella, produttore esecutivo di 'Tagadà', è scomparso nella notte tra il 17 e il 18 febbraio: il ricordo commosso di Myrta Merlino
Lutto a Tagadà: è morto a 51 anni Antonio Scaramella, il produttore esecutivo del programma. In segno di lutto, la trasmissione è stata sospesa e ha chiuso i battenti per due giorni. Scaramella, colpito da un malore improvviso, lascia la moglie e due figli. Tiziana Panella e la sua squadra tornano operativi mercoledì 20, sempre alle 14:20 su La7. Intanto, i colleghi ricordano commossi il produttore, in passato nel team di lavoro di (ah)iPiroso e Omnibus.
Tagadà sospeso: lutto per Antonio Scaramella
“Questa notte – ha detto Myrta Merlino in chiusura di L'aria che tira – è venuto a mancare un compagno di viaggio importante, per tutti quelli che lavorano a La7. Antonio era una delle tante persone che lavorano dietro le quinte. Voi in televisione vedete sempre alcune facce, ci vedete sorridenti, truccati e ben vestiti: la televisione è molto più di questo, c'è tanto che accade dietro, c'è un lavoro molto molto duro per mandare in onda tutti i giorni un programma”.
“Antonio – ha aggiunto – faceva questo per mandare in onda il programma del pomeriggio, Tagadà e io in questo momento voglio dare un abbraccio forte e pieno di amore a tutta la squadra di Tagadà e a Tiziana Panella che lo conduce. Un saluto e un abbraccio forte alla moglie e alla figlia di Antonio, la sua principessa, di cui parlava sempre: era un uomo buono, generoso e sempre con il sorriso. Non lo dimenticheremo”.
Tagadà non va in onda: torna mercoledì 20
Anche Gaia Tortora ha ricordato Scaramella, con un messaggio che ha scosso i suoi followers. “Ora però basta co sto scherzo del cazzo. Perché questa roba qui non ha senso”, ha scritto. “Io con te ci sono cresciuta. In una famiglia che era, e nonostante poi le strade diverse, è rimasta, molto più di una semplice esperienza lavorativa. Quindi smettila perché mi aspetto di uscire di qui stasera e trovarti fuori col tuo cappuccio e la sigaretta”.
“Anto' io un uomo più buono di te in un mondo di super egoriferiti non l'ho mai trovato. Un punto di riferimento. Uno che dava il giusto peso alle cose e soprattutto alla vita. Quante risate quanto affetto quanta leggerezza anche nella profondità. Anto' dicono che è la vita... Ma non è giusto. E per me tu resti qua sotto. Due piani più giù. Poi quando sali ricordati di venire a controllare sul giornale i numeri del lotto. Anto'... Non ha senso”.
“Un compagno di lavoro, un uomo allegro, ciao”, il breve post affidato a Twitter dal direttore di rete, Andrea Salerno.
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