Tempesta d'Amore, le anticipazioni del 20 settembre: corsa contro il tempo per salvare Natascha

Ecco quello che accadrà nel pomeriggio nella soap tedesca

Alle 19.55 su rete 4 nuovo appuntamento con Tempesta d'Amore, la soap tedesca in onda ogni giorno, dal lunedì alla domenica. Ecco quello che accadrà oggi, 20 settembre: la puntata di ieri si era conclusa con un Werner preoccupatissimo dopo aver scoperto che Natascha ha lasciato una lettera a Michael. L'uomo non sa ancora della grave malattia che ha colpito la moglie, che soffre di nuova sclerosi. 

Mentre David (Michael Kuhl) crede di avere ancora chance con Luisa (Magdalena Steinlein), quest'ultima si accorge che c'è tensione tra Sebastian (Kai Albrecht) e Beatrice (Isabella Hubner). Pur essendo preoccupata, Luisa trascorre una bella serata con David. Il giorno dopo, Sebastian nota che i due si sono riavvicinati e mette in guardia la ragazza.

Grazie ad Anni (Regina Fink), Michael (Erich Altenkopf) riesce a leggere per tempo la lettera di Natascha (Melanie Wiegmann) che si prepara a trarre in salvo. Seppur a fatica, Michael e Werner (Dirk Galuba) riescono a salvare Natascha che, dopo un ricovero in ospedale, si riprende. 

La sospensione delle puntate del fine settimana (ora di nuovo in onda) e la brevità di quelle dal lunedì al venerdì ha portato Tempesta d'Amore ad accumulare ancora più ritardo sulla Germania. In Italia, infatti, la decima stagione è ancora lontana dal concludersi, mentre in Germania - patria della soap - si è passati all'undicesima. Questo vuol dire che sono arrivati nuovi personaggi, tra cui i due protagonisti che prenderanno il posto di Luisa e Sebastian.

Ad essere la protagonista femminile di Tempesta d'Amore sarà una giovane ragazza che è anche...parente di Alfred. Solo che lui lo scoprirà solo quando la giovane arriverà al Furstenhof: come la prenderà? Per saperlo i telespettatori italiani dovranno pazientare ancora molto: la decima stagione potrebbe infatti concludersi non prima della fine del 2016 e l'inizio della successiva slittare invece al 2017, quando in Germania saranno intanto trascorsi oltre sei mesi di programmazione.