Terra Amara, le anticipazioni del 4 agosto: Demir si scaglia contro Gulten

Ecco le anticipazioni della puntata di Terra Amara, che andrà in onda il 4 agosto 2023.

Va in onda, come ogni giorno, dal lunedì al venerdì, una nuova puntata di Terra Amara, famosa e apprezzata soap opera turca, In questo nuovo appuntamento della soap opera turca vedremo che Demir si scaglia contro Gulten, in quanto crede che la ragazza abbia aiutato Yilmaz a rapire suo figlio. Se siete curiosi di capire come evolveranno i fatti, allora non vi resta che scoprire insieme a noi quello che accadrà nella puntata che andrà in onda il 4 agosto 2023.

Terra Amara, la puntata del 3 agosto 2023

Nella puntata di Terra Amara, andata in onda il 3 agosto 2023, abbiamo visto che è organizzato un agguato ai danni di Fekeli, da parte di due uomini armati. L'uomo, però, viene salvato da Fikret il quale, però, è coinvolto nell'attacco.

Intanto Demir organizza una conferenza stampa nella quale racconta ai presenti che Adnan è figlio biologico di Yilmaz, ma che lui l'ha cresciuto come se fosse suo figlio.

Yilmaz, però, non accetta questa situazione e decide di agire di conseguenza, al fine di sottrarre il proprio figlio al suo acerrimo nemico. L'uomo, infatti, rapisce Adnan e lo porta via dalla villa.

Terra Amara, le anticipazioni del 4 agosto 2023

Nella puntata di Terra Amara, che andrà in onda il 4 agosto 2023, vedremo che, poiché la verità sulla paternità di Adnan si sta diffondendo in tutta Cukurova, Demir decide di organizzare una conferenza stampa.

Durante l'evento, l'imprenditore rivela che il suo primogenito è, effettivamente, figlio di Yilmaz. Tuttavia, lo Yaman non è completamente sincero nelle sue intenzioni, il che provoca l'ira del suo acerrimo nemico presente alla conferenza.

Nel frattempo, Akkaya si infiltra nella tenuta di Demir con l'intento di rapire Adnan. Quando Demir si accorge dell'intrusione, accusa ingiustamente Gulten di aver aiutato l'ex meccanico a mettere in atto il suo piano. È in questo momento che Fekeli interviene per difendere la povera domestica, dimostrando la sua innocenza.