Terzo indizio 2018: la nuova edizione su Rete 4 si apre con il caso Sarah Scazzi

Barbara De Rossi torna al timone di Terzo Indizio: la nuova edizione del programma di Rete 4, al via martedì 16 gennaio 2018, ripartirà dal caso Sarah Scazzi

Riapre i battenti Terzo Indizio, la trasmissione di Rete 4 incentrata sui grandi casi di cronaca italiana: l'edizione 2018 del programma tv condotto da Barbara De Rossi, ripartirà da una docufiction dedicata all'omicidio di Sarah Scazzi. Il delitto di Avetrana, avvenuto il 26 agosto 2010, è stato uno degli avvenimenti di cronaca nera che maggiormente ha sconvolto l'opinione pubblica italiana nell'ultimo decennio e verrà ricostruito fedelmente da un'inchiesta giornalistica targata Mediaset che verrà trasmessa sul quarto canale martedì 16 gennaio 2018, in prima serata alle ore 21,10. 

Terzo indizio 2018, anticipazioni prima puntata: il caso Sarah Scazzi 

Occupandosi di casi di grande rilevanza nazionale, la nuova edizione di Terzo indizio si aprirà con un approfondimento dedicato allo morte della 15enne Sarah Scazzi, scomparsa ad Avetrana, in provincia di Taranto, il 26 agosto 2010 e ritrovata morta in fondo a un pozzo un mese e mezzo più tardi. Dopo approfondite indagini, gli inquirenti hanno scoperto che la ragazza è stata uccisa dalla cugina Sabrina, la quale a sua volta è stata aiutata dalla madre Cosima, ovvero la zia della vittima. Una terza persona è stata coinvolta nel caso: si tratta di Michele Misseri, padre della prima e marito della seconda, il quale ha affiancato le due colpevoli durante lo spostamento del cadavere e in un primo momento sembrava essere il solo ed unico colpevole

La docufiction Mediaset dedicata al delitto di Sarah Scazzi

L'intera vicenda verrà ripercorsa da una docufiction che ricostruirà gli ultimi mesi di vita della vittima, andando a fare luce sul contesto che ha portato alla morte della ragazza avvenuta per mano dei suoi stessi famigliari. Girata in circa due settimane sul luogo dei fatti, con otto attori e cinquanta comparse, è stata realizzata anche grazie a varie interviste ed approfondimenti, che ha visto contrapposti parenti ed avvocati di difesa ed accusa.