Dopo la polemica relativa all'utilizzo dell'auto-tune che ha colpito il talent Amici coinvolgendo Biondo e Heather Parisi, Ema Stokholma alla finale di The Voice Of Italy lancia una frecciatina al programma di Mediaset.
Si è chiusa da poco tempo la quinta edizione del talent show canoro di Rai 2 intitolato The Voice Of Italy 2018, ma alcune dichiarazioni della dj ed ex concorrente di Pechino Express Ema Stokholma potrebbero ben presto mettere in ombra la chiusura dello show e la vittoria di Al Bano, prossimamente Nonno e mentore della nuova voce d'italia Maryam Tancredi.
The Voice Of Italy 2018, Ema Stokholma punzecchia Amici?
Intervenuta durante il programma in qualità di commentatrice per Radio 2, Ema Stokholma si è lascita sfuggire, volontariamente o no, una frecciatina ai danni di quello che si potrebbe definire come il talent show concorrente di Mediaset, Amici di Maria De Filippi.
Durante un collegamento con lo studio radiofonico che seguiva live la diretta della puntata, la Stokholma ha dichiarato: "Tutto bellissimo: i giudici, i cantanti, le coreografie. Però qualcosa manca in questo programma: l'auto-tune. Va così di moda, ci stava...". Quella che a prima vista potrebbe sembrare una semplice battuta sembra nascondere in realtà un pungente commento ai danni di Amici, e dell'utilizzo di questo software di correzione vocale che recentemente è stato al centro di numerose polemiche proprio a causa del suo improprio utilizzo durante il serale dello show di Canale 5.
The Voice of Italy 2018, l'auto-tune che ha sconvolto Amici
L'allusione di Ema Stokholma, velata ma non troppo, si riferisce chiaramente all'episodio di Biondo, allievo della scuola di amici che è stato criticato da Heather Parisi per l'utilizzo dell'auto-tune nella terza puntata del serale. Citando Christina Aguilera la Parisi ha affermato che è "Auto-Tune is for pussies", vale a dire l'auto-tune è per fighette, scatenando una polemica sulle effettive capacità del concorrente. Il caso è stato al centro della cronaca televisiva per giorni, e anche Fedez è intervenuto sull'argomento in sostegna di Biondo, ricordando che siamo nel 2018, che la musica è cambiata è che l'utilizzo del software nell'industria musicale è ormai all'ordine del giorno. In difesa dell'aspirante cantante si sono schierati anche Rudy Zerbi e Luca Tommasini.
Fonte immagine di copertina e foto interna: https://www.facebook.com/ema.stokholma/