Rai 3 e Rai Radio2 trasmettono l'evento di Piazza Maggiore al quale hanno potuto assistere soltanto settemila fortunati
Rai 3 dice no alla guerra in Ucraina insieme a Save the Children Italia. Giovedì 7 aprile in prima serata dalle 21:15 la rete trasmette Tocca a noi - Musica per la pace, il mega-concerto di raccolta fondi per i profughi e in particolare i bambini in fuga dal conflitto. L'evento si è tenuto martedì 5 aprile nella cornice di Piazza Maggiore a Bologna, è stato registrato e viene mandato in onda con la regia televisiva è di Fabrizio Guttuso.
Tocca a noi Musica per la pace: cantanti in scaletta
Nato da un'idea di La Rappresentante di Lista, Tocca a noi - Musica per la pace è condotto da Andrea Delogu con la partecipazione di Marco Baliani e Daniele Piervincenzi e di importanti artisti e gruppi della musica leggera e rock italiana. Il programma televisivo è di Massimo Martelli, scritto con Rossella Rizzi.
Il concerto, realizzato con il sostegno del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna e il supporto di Rai per il Sociale, è andato sold-out in meno di due ore con una media di 4.2000 click al minuto. Sono settemila i fortunati che sono riusciti ad accaparrarsi i biglietti per partecipare.
Ecco chi sono i cantanti che si sono alternati sul palco, riportati a seguire in ordine alfabetico.
Brunori Sas
Diodato
Elisa
Elodie
Fast Animal and Slow Kids
Gaia
Gianni Morandi
La Rappresentante di Lista
Noemi
Paolo Benvegnù
Rancore
The Zen Circus
La manifestazione è anche in radio su Rai Radio2 con il commento di Gino Castaldo e i contributi di Ema Stokholma, presente sul palco accanto alla Delogu. Inoltre sui profili social della radio saranno disponibili gli extra e le interviste esclusive realizzate dalla Stokholma nel backstage.
Concerto Bologna 5 aprile: Rai 3 trasmette evento per l'Ucraina
Tocca a noi - Musica per la pace raccoglie fondi per Save the Children: è possibile contribuire donando due euro con un SMS al numero 45533 dal proprio cellulare e 5 o 10 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa, oppure con una donazione sul sito ufficiale della organizzazione no-profit.
"Siamo in Ucraina, Polonia, Romania, Lituania e anche in Italia – fanno sapere da Save the Children – dove sono arrivati oltre 30mila bambini in fuga dalla guerra. Vogliamo ridare loro la spensieratezza e la felicità che si meritano".