Il mondo di Patty: 3 curiosità sulla telenovela argentina targata Disney Channel

Il mondo di Patty è la serie evento, targata Disney Channel

Il mondo di Patty è il titolo della telenovela argentina trasmessa in Italia nel 2009 su Italia 1 e in precedenza fu trasmessa anche in versione censurata da Disney Channel.

Il mondo di Patty: la trama

La trama della telenovela racconta la storia della giovane Patrizia Castro, soprannominata Patty di anni 13 e che dal suo paese di campagna, si recherà con sua madre Carmen Castro a Buenos Aires per delle visite mediche. Purtroppo mentre la nostra protagonista è in ospedale, il suo cagnolino che ha chiamato Matias come il nome del ragazzo che le piace tanto, Matias Beltràn, viene quasi investito da Leandro, che è il padre segreto di Patty nonchè direttore dell'ospedale e della clinica dove la ragazzina si sottopone alle cure. Le cure per Patty saranno lunghe e così Leandro decide di ospitare Carmen e la figlia  a casa sua. L'uomo però si starà per sposare con Bianca, madre di Antonella e Fabio ma anche una donna interessata solo ai soldi dell'uomo. 

Il mondo di Patty: curiosità

  • Lo show nasce in Argentina come telenovelas adatta ad un pubblico di soli adulti, in Italia il programma è stato riadattato da Disney Channel come fosse invece rivolto ad adolescenti;
  • Patito Feo è il titolo originale della telenovela;
  • In Italia sono stati rappresentati anche due musical della serie;

Laura Natalia Esquivel: è la protagonista de Il Mondo di Patty

A vestire i panni della protagonista de Il Mondo di Patty è stata proprio un'attrice, cantante e conduttrice televisiva argentina, Laura Natalia Esquivel. Nata a Buenos Aires il 18 maggio 1994 la bella interprete ha vestito i panni nella telenovela argentina di Patty Castro e dal 2009 possiede anche la cittadinanza italiana. L'attrice nel 2012 è stata anche ospitata come "ballerina per una notte" a Ballando con le stelle lo show condotto da Milly Carlucci su Rai1 e dove l'abbiamo vista interpretare una salsa assieme al ballerino Ferdinando Iannaccone. 

Fonte Foto copertina: https://www.youtube.com/watch?v=CF1mdLFYJRo