Da Alessandro Manzoni all'Inghilterra elisabettiana, tutti gli argomenti del programma di divulgazione storico-scientifica di Rai 3
Ulisse il piacere della scoperta ritorna con l’edizione 2018 dal 24 marzo su Rai 3 alle 21,15. La diciottesima stagione del programma di divulgazione storico-scientifica condotto da Alberto Angela inizierà con due repliche (gli appuntamenti del 24 e 31 marzo), mentre dal 7 aprile cominceranno le nuove produzioni. Si parte con un sabato speciale dedicato ai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, il testo obbligatorio da leggere nella scuola italiana dal 1870. Angela punta a smentire la noia di leggere Manzoni a quindici anni, parlando in termini entusiastici di questo capolavoro della nostra letteratura. “L’opera è come un grande affresco che ci fa scoprire il Seicento, un secolo ricco di luci e ombre”, ha raccontato a Tv Sorrisi e Canzoni. “Penso anche che per capirla del tutto bisogna essere adulti: per cui la nostra puntata sarà anche un invito a riprendere il libro in mano e a rileggerlo”. Angela e la sua troupe sono saliti in cima al Duomo per realizzare le riprese.
Ulisse il piacere della scoperta 2018: puntate nuove dal 7 aprile
Nelle puntate successive, Alberto Angela si occuperà dell’Inghilterra elisabettiana, dei tesori sconosciuti dell’Antica Roma, degli abissi marini e dei limiti dell’uomo. Nell’intervista a Sorrisi, il figlio di Piero ha anche rivelato alcuni retroscena sui servizi realizzati in passato. Quelli più pericolosi sono stati quello sui leoni in Kenya (“Ne avevo uno a tre metri da me”) e quello negli Stati Uniti: “Mi sono affacciato nel vuoto dal 60° piano di un grattacielo a Chicago”. Il più difficile è stato invece nel mezzo tra due viaggi impegnativi: “Passare in pochi giorni dai 55 gradi del deserto australiano ai -70 del Polo Sud ha messo a dura prova la troupe”.
Ulisse il piacere della scoperta: Alessandro Magno a grande richiesta
La prima puntata, dedicata ad Alessandro Magno, è stata programmata in replica a grande richiesta. Uno dei più famosi condottieri dell’antichità è stato raccontato partendo da Pompei. All’interno della casa del Fauno infatti vi è uno dei mosaici più famosi della storia, quello della battaglia di Isso che illustra lo scontro tra l’esercito di Alessandro Magno e quello persiano di Dario. Si passa poi dall’infanzia alla precoce ascesa al trono, fino alla conquista dell’Impero persiano e alla creazione di un impero smisurato che si estendeva dalle rive dell’Indo alla Grecia.
Fonte foto: https://twitter.com/UlisseRai3