Una Vita - Acacias 38: Elvira mette in guardia Simon. Le anticipazioni

Una Vita - Acacias 38, anticipazioni italiane giovedì 10 maggio. Scontro aperto tra Mauro e Cayetana. Tra Elvira e Simon ci sono alcune tensioni

Nuovo appuntamento, giovedì 10 maggio alle ore 14,10 su canale 5 con una nuova puntata della serie tv Una Vita – Acacias 38. Mauro è sempre più convinto di riuscire ad incastrare Cayetana, e dopo aver affrontato la donna nella sua casa, corre a raccontare tutto a Teresa riguardo le reali lettere di Sara. Dopodiché si reca da Del Valle e gli racconta tutto quello che ha scoperto. Come reagirà Cayetana? Riuscirà ad architettare un altro dei suoi diabolici piani? E Fabiana, dopo essere stata soffocata da Ursula, riuscirà a riacquisire la memoria persa? Prima di leggere le anticipazioni di oggi di Una Vita – Acacias 38, ecco dove eravamo rimasti.

Una Vita – Acacias 38, riassunto puntata precedente

Nella precedente puntata di Una Vita – Acacias 38, Cayetana e Mauro sono protagonisti di un accesissimo scontro e l'ispettore minaccia la donna di smascherarla davanti a tutti. Nel frattempo, invece, Ursula chiede alla sarta Susana di aiutarla a rivendere alcuni gioielli per ricavarci dei soldi, ma la donna decide di non aiutarla e di tenersi fuori dai piani di Ursula. Felipe, invece, cerca di riconquistare la moglie Celia, che nonostante non sia partita con Cruz, l'uomo di cui si era infatuata, è ben decisa a non tornare insieme al marito e di voler andare a vivere da sola per cercare di essere indipendente. Servante, invece, convice Martin a prendere parte a un numero da pagliaccio durante la festa a sorpresa organizzata per il ritorno di Simon

Una Vita – Acacias 38, anticipazioni giovedì 10 maggio 2018

Giovedì 10 maggio 2018 torna il consueto appuntamento con la serie tv Una Vita – Acacias 38, alle ore 14,10 su canale 5. La narrazione riprende da Rosina che non riesce a evitare che Arturo continui a mettere il naso nelle sue cose. Nel frattempo, invece, Elvira consegna a Simon il suo regalo di compleanno e chiede all'uomo di non approfittarsi troppo né di lei né di Liberto.