Don Aldo Buonaiuto bacchetta Virginia Raffaele per uno sketch "satanista" a Sanremo: sull'argomento interviene addirittura Matteo Salvini…
Sembra Lercio ma non è. Accade tutto davvero, a poche ore dal termine del Festival di Sanremo. L'edizione 2019 della kermesse si è conclusa tra le polemiche e a riaccendere la miccia ci ha pensato Don Aldo Buonaiuto. Il sacerdote, attivista dell'associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, non è intervenuto sullo scontro Ultimo vs Mahmood ma su uno sketch di Virginia Raffaele messo in scena dalla co-conduttrice sul palco dell'Ariston. Il gag era quello sulle note di Mamma, popolare canzone di Bixio e Cherubini portata al successo da Beniamino Gigli. La comica ne ha fatto una versione "indemoniata" che non è piaciuta al prete. E non soltanto a lui.
Virginia Raffaele: Satana all'Ariston
Nel corso del suo sketch, Virginia Raffaele ha simulato il cosiddetto backmasking, ovvero l'inserimento di messaggi subliminali nelle registrazioni audio. Dal "Paul è morto" dei Beatles ai "satanici" Led Zeppelin, la storia dei dischi suonati al contrario per "evocare il diavolo" è lunga e ricca di fantasia.
La Raffaele ci ha scherzato su e nella sua furia comica ha "invocato" per ben cinque volte Satana. Don Buonaiuto, che non deve avere grande senso dell'umorismo, si è scagliato contro la povera Virginia, rea di "non tenere conto della sensibilità di tante persone che soffrono a causa della presenza del maligno". È tutto vero.
"Pur non comprendendo quale fosse l'intento, il ridicolizzare o, ancor più grave, inneggiare il nome di Satana in prima serata su Rai1, penso sia stato uno scivolone sconcertante", ha aggiunto il sacerdote.
Virginia Raffaele, Sanremo satanista?
"Non si è tenuto conto della fede dei tanti cristiani che seguivano uno dei programmi più amati dagli italiani, mancando così di rispetto specialmente alle tante persone che sono realmente oppresse dalle forze del male. Penso sia opportuno – ha concluso il prete – che la brava comica Virginia Raffaele spieghi il senso di questa sua esibizione e che si ritorni a riflettere sulle ripercussioni di certe scelte che non possono ritenersi apparentemente banali".
Per chi l'avesse perso, lo sketch è disponibile su YouTube. Purtroppo, la faccenda non è finita qui. E si è arricchita di contorni ancor più surreali.
L'ammonimento di Don Buonaiuto è arrivato infatti al ministro dell'Interno, Matteo Salvini. Il leader della Lega, che evidentemente non ha altro di più importante a cui pensare, ha postato su Facebook la notizia, commentandola così: "Capisco e condivido le preoccupazioni espresse da don Aldo Buonaiuto. Non bisogna sottovalutare il problema delle sette sataniche e serve affidarsi agli esperti che ci aiutano a combatterlo. È un fenomeno preoccupante, apparentemente lontano dalla esperienza quotidiana, eppure molto più vicino e più frequente di quanto si pensi".
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