Woodstock 50, Rai 2 celebra l'anniversario con Rita Pavone: è subito polemica

Rai 2 dedica la prima serata di martedì 25 giugno alle celebrazioni di Woodstock, ma la scelta di Rita Pavone come conduttrice scatena i malumori sui social

Quest'estate si celebra il cinquantesimo anniversario del più grande e famoso concerto rock della storia: Woodstock. Per l'occasione, Rai 2 dedica la prima serata di martedì 25 giugno ad uno speciale sulla storica tre-giorni di pace, amore e musica: verranno proposte le immagini più emozionanti e coinvolgenti, con le esibizioni di Jimi Hendrix, Janis Joplin, Joe Cocker, Joan Baez, The Who, Creedence Clearwater Revival, Santana, Jefferson Airplane, Crosby, Stills, Nash & Young e altri ancora. A destare qualche perplessità è stata la scelta della conduttrice di questa serata-evento: Rita Pavone.

Woodstock, 50 anni sotto la bandiera della libertà

Accompagnata dai Life in the Woods, promettente e giovane trio di Firenze che sta per fare uscire l'album d'esordio (prodotto da Gianni Maroccolo) su Contempo Records, Rita Pavone ripercorrerà la musica e il clima di quei giorni. 

Insieme a lei ci sono tanti ospiti, a partire da uno dei più grandi cantautori degli anni Sessanta, Donovan, e poi Mario Biondi, Raphael Gualazzi e Karima

Subito dopo l'annuncio di Carlo Freccero, il nome di Rita Pavone è finito immediatamente in trending topic sui social. Molti utente non comprendono l'associazione tra l'importante anniversario dell'evento che ha segnato la controcultura americana e la cantante che lotta per il sovranismo italiano. I due nomi appaiono a tanti diametralmente opposti. 

Luca Bizzarri, sempre molto attivo su Twitter, ha preso le difese della Pavone. "Facciamo – ha scritto – che prima guardiamo tutti insieme Rita Pavone che ci racconta Woodstock. Poi se è stata brava le diciamo brava. Se ci ha annoiato le diciamo che ci ha annoiato. Però dopo. Così, per non usare una volta tanto la tastiera alla stracazzo di cane, proviamo sta novità".

La Pavone, che al tempo di Woodstock era una star in Italia, ha risposto alle polemiche in un'intervista concessa a Repubblica.

Woodstock, Rita Pavone replica alle critiche

"Sono sempre stata una combattente – ha detto la cantante a Repubblica – e il fatto che abbiano pensato a me per condurre lo speciale su Woodstock vuol dire che hanno intuito il mio carattere. Freccero ha capito come sono fatta. Mi sono sempre assunta le mie responsabilità, anche da ragazzina. Non mollo mai". 

"Ho avuto successo – ha aggiunto – e ho ingoiato tanti rospi ma come Rossella O'Hara mi sono sempre detta: domani è un altro giorno. La vita è una giostra, per uno che ti ha dimenticato, trovi un direttore di Rai 2 che dice: 'La Pavone è la persona giusta per la serata Woodstock'. Ricordo tutti quelli che mi hanno fatto male e aspetto che il cadavere passi, ma ricordo anche chi mi ha fatto del bene: Antonello Falqui, Guido Sacerdote, mio marito Teddy Reno, Lina Wertmuller. Sono amata e detestata, mi dicono: succede perché hai personalità".

Fonte foto copertina: https://twitter.com/raiofficialnews
Fonte foto: https://twitter.com/woodstockfest