X Factor, Morgan accusa il talent: "Gli autori dicevano a Fedez cosa dire"

"Fedez non aveva solo gli auricolari, nascondeva persino un tablet": parola di Morgan, che in un'intervista a "Libero" fa a pezzi X Factor

Morgan non ha chiuso bene il suo rapporto con X Factor. Il cantautore, giudice del talent show per ben cinque edizioni (dalla prima del 2008 su Rai2 a quelle del passaggio su Sky Uno), ha aspramente criticato i primi Live della tredicesima stagione. L'ex leader dei Bluvertigo concorda in particolare con quanto detto da Mika, che ha accusato i giudici di farsi condizionare dai suggerimenti ricevuti dagli autori del format attraverso gli auricolari.

Morgan, X Factor 2019: giudici pilotati

In un'intervista concessa a Libero, Morgan non ha dubbi.

Fedez non aveva solo gli auricolari: dentro a una finta Smemoranda, nascondeva un tablet dove riceveva le istruzioni degli autori su cosa dire. D'altronde non mi sembra che sia famoso per il suo titolo di studio. 

Lui, invece, si comportava diversamente. 

Non avevo gli auricolari: non erano imposti. Potevi scegliere se usarli, come potevi scegliere se fare o meno X Factor. Non sempre: l'ultima volta sono stato costretto. Avevano detto che se avessi accettato di tornare in giuria mi avrebbero pagato 1 milione di euro.

Era il 2014 e al suo posto negli anni successivi finirono Mika e Manuel Agnelli. 

Peccato che non me l'hanno dato, sostenendo che una volta ero arrivato in ritardo, un'altra avevo detto o fatto qualcosa: praticamente non mi hanno pagato perché mi sono comportato da Morgan. Siamo in causa, comunque. 

X Factor 2019, giudici nel mirino di Morgan

Nel corso dell'intervista, Morgan ha spiegato che a The Voice, il talent di Rai2 condotto da Simona Ventura, non ci sono suggeritori. 

Tra l'altro è un talent diverso che parte da un presupposto positivo: si cerca la conciliazione, non lo scontro. Forse per questo ha meno ritmo, ma l'idea è bella. 

Se The Voice dovesse tornare nella prossima stagione, probabilmente non vedremo Marco Castoldi sulle poltrone rosse dei coach accanto a Gué Pequeno, Gigi D'Alessio ed Elettra Lamborghini. 

Il giudice non è un ruolo che fa per me. Lei vorrebbe vedere giocare Maradona in Serie C?