Beautiful spegne 30 candeline in Italia. La famosa soap opera americana, infatti, è arrivata sul piccolo schermo italiano il 4 giugno 1990. Da allora, la telenovelas ha ottenuto un crescendo di popolarità e apprezzamenti da diverse personalità del mondo dello spettacolo nostrano, come Franco Zeffirelli e Natalia Aspesi. E, dopo tre decenni, continua ad avere consensi dal pubblico televisivo, registrando numeri da capogiro dopo 30 anni di messa in onda.
Beautiful compie 30 anni: la soap sempre più amata
Era il 4 giugno 1990 quando Beautiful approdò nella televisione italiana. Da allora, le vicende raccontate dalla soap opera americana di Brooke e company, hanno conquistato il pubblico del piccolo schermo. Un crescendo di ascolti che, negli anni, non è mai scemato, anzi: si conferma essere, da tre decenni a questa parte, uno degli appuntamenti più amati dagli spettatori.
In questo arco di tempo, sono successe tante cose che hanno coinvolto sia i personaggi principali, che quelli aggiunti - in un secondo momento - nella storia.
Sono stati celebrati, infatti, 100 matrimoni, sono venuti alla luce ben 22 bambini, ma non solo: abbiamo assistito a 22 funerali e 3 personaggi arrivati dall’aldilà per far visita ai propri cari.
In totale, la troupe della soap opera di successo ha prodotto 8300 puntate, 4160 ore di girato e 1700 set allestiti per dare vita alle storie previste per i singoli personaggi.
Beautiful, gli ascolti da record
In un primo momento, la soap, intitolata The Bold and the Beautiful era trasmessa su Rai 2 ed arrivò nella tv italiana, proprio in concomitanza dei mondiali di calcio del 1990. Sin dall’inizio, dimostrò di attirare il pubblico del piccolo schermo, con una media di 6 milioni di spettatori a puntata.
Un successo incredibile, che portò Fininvest ad acquisirne i diritti e ad attuarne il passaggio su Rete 4 e poi su Canale 5. Ai giorni nostri, Beautiful continua a tenere incollati i telespettatori, ottenendo il 15,1 % di share circa su ogni puntata messa in onda, ossia quasi 2,9 milioni di utenti.
Il produttore esecutivo della soap opera, Bradley Bell, è molto contento che il programma abbia ancora così tanti consensi, non solo in Italia ma nel mondo intero: “Sono molto orgoglioso che la serie duri da 30 anni. Abbiamo creato una sorta di famiglia allargata per i nostri telespettatori. È difficile trovare cose nella vita su cui contare”.
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