Paolo Sorrentino torna a far parlare di sé con “The Young Pope”, la serie televisiva in onda dalla prossima settimana su Sky che racconta la storia di Lenny Belardo (Jude Law): abbandonato in orfanotrofio in tenera età, Lenny sviluppa un rapporto molto controverso con la fede e con Dio ma inaspettatamente, dopo un lungo percorso religioso, viene eletto Papa dal consiglio cardinalizio salendo al soglio pontificio con il nome Pio XII. Tutti pensavano fosse una pedina facile da comandare visto la sua fragilità, ma Lenny si rivelerà un uomo dall’animo molto forte. Tra i personaggi che hanno fatto molto discutere e che hanno catturato subito l’attenzione dei critici, c’è sicuramente quello interpretato da Silvio Orlando, ad un passo dal traguardo dei sessant’anni, che ritorna sul piccolo schermo nei panni del Cardinale Voiello, segretario di Stato del Vaticano.
Il suo è un personaggio un po’ enigmatico che rappresenta bene, secondo lo stesso attore, l’ambiguità della Chiesa. Voiello è un napoletano convinto che si divide tra le opere di carità cristiana e strategie losche e misteriose contro il novello Papa. Silvio Orlando dà voce e volto ad un cardinale che è a metà tra il personaggio folcloristico che ispira subito simpatia e l’uomo nero sempre pronto a mettere il bastone tra le ruote ai più buoni per raggiungere il potere.
Insomma, i presupposti per un grande successo di pubblico ci sono tutti. Ora bisogna solo aspettare il 21 ottobre per gustarsi il primo episodio di “The Young Pope”.
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