Demon Slayer: sul web appaiono i primi dettagli sulla seconda stagione. Dalla durata a cosa tratterà di preciso.
La seconda stagione dell’anime di Demon Slayer è sempre più vicina. E online iniziano ad arrivare i primi rumors riguardo il numero di episodi e ciò che potrebbe toccare la trama nello specifico.
Tutte notizie che ovviamente non sono state confermate dai canali ufficiali ma che come spesso avviene in questi casi, potrebbero essere un’anticipazione di quanto accadrà effettivamente.
Attenzione: da qui in avanti il testo contiene spoiler.
Demon Slayer: ecco quanto potrebbe durare la seconda stagione
Questo è un tweet con un'immagine del protagonista.
Le voci più forti che circolano al momento, sono ovviamente quelle riguardanti la durata della seconda stagione dell'anime. Secondo quanto riportato da alcune fonti (non ancora confermate ma neppure contraddette) questa dovrebbe essere infatti composta da 24 o 25 episodi.
L’aspetto più interessante è però quello riguardante la trama. Si vocifera infatti che l’arco temporale dedicato al treno dell’infinito, del quale si è già occupato il lungometraggio disponibile da poco su Amazon Prime, potrebbe infatti essere trattato nuovamente. Ciò dovrebbe avvenire nei primi episodi dell'anime (probabilmente i primi 6), inserendo degli approfondimenti a quanto già visto nel film.
A seguire, come già sapevamo, ci sarebbe invece l’arco relativo al quartiere dei divertimenti di Yoshiwara.
Una novità rispetto a quanto emerso fin'ora, e cioè alla possibilità che il film dovesse fungere da anello di congiunzione tra le due stagioni. Come già detto, però, non c'è nulla di confermato. È quindi probabile che alla fine la seconda stagione dell'anime riprenda esattamente da dove è terminato il lungometraggio.
Di cosa parlerà la seconda stagione dell’anime
Come già anticipato, la seconda stagione di Demon Slayer della quale è già uscito un trailer, si intitolerà Demon Slayer Kimetsu no Yaiba Hen e tratterà gli eventi legati al quartiere a luci rosse. Un motivo che in passato ha spinto diversi genitori ad ammettere la propria preoccupazione riguardo le modalità con le quali saranno affrontati argomenti a loro avviso non propriamente adatti ai più piccoli.
Un problema non indifferente che ha coinvolto anche il movimento femminista, contrario alla trattazione di un periodo così difficile per le donne.
Si tratta comunque di remore che non hanno mai ottenuto risposte da parte della produzione che è ormai più che avviata e che quindi non dovrebbe riservare cambiamenti in tal senso.
Anche in questo caso, ovviamente, la certezza la si avrà solo guardando l'anime.