L'attacco dei giganti: rilasciata la data dell'arrivo dei nuovi episodi. Ecco tutto quello che c'è da sapere sull'argomento!
Novità importanti per la famosa serie de L'attacco dei giganti. In questi giorni, infatti, è stata finalmente annunciata una data per la terza parte dell'ultima stagione.
A dispetto di quanto si pensava, questa sarà divisa in due parti, accompagnandoci probabilmente per tutto il 2023. Ecco, quindi, cosa sappiamo al momento. Attenzione: da qui in poi il testo può contenere spoiler.
Quando arriverà la terza parte dell'ultima stagione de L'attacco dei giganti
Questo è il video con il trailer della nuova parte dell'ultima stagione dell'anime.
La stagione finale del capolavoro di Hajime Isayama sta durando molto più del previsto. Tanto che al momento risulta quasi strano dire con certezza che questa sarà davvero l'ultima parte. Se inizialmente si pensava ad una manciata di episodi, il nuovo trailer lascia invece pensare ad una parte sostanziosa. Come visibile nel trailer qui sopra, infatti, anche la terza parte sarà divisa due sessioni differenti.
La prima andrà in onda in Giappone a partire dal 4 Marzo 2023 mentre per la seconda non c'è ancora una data precisa ma si pensa che potrebbe vedere la luce verso la seconda metà dell'anno. Per quanto riguarda la visione in Italia, questa sarà in esclusiva su Crunchyroll. Mentre, chi non ha ancora avuto modo di vedere le precedenti stagioni, le stesse sono disponibili su Netflix e Prime Video.
Adesso, si tratta quindi di attendere ancora poco più di un mese e almeno parte della storia e del suo gran finale saranno finalmente svelati. A meno di non aver già letto il manga, ovviamente.
L'attacco dei giganti ha anche un musical
Per chi non lo sapesse, L'attacco dei giganti ha anche un musical che ha debuttato proprio qualche giorno fa ad Osaka e che andrà avanti ancora per un po', trasferendosi poi a Tokyo. Si tratta di una vera e propria opera teatrale che sta coinvolgendo sempre di più i fan grazie ad un ottimo connubio di canzoni, balli e di atmosfere che, nonostante tutto, sono rimaste invariate.
Un modo sicuramente alternativo ed interessante per apprezzare la storia da un punto di vista diverso e con tutto il pathos che può suscitare in teatro.