Dopo la conferma della seconda stagione, arrivano le prime notizie sulla sceneggiatura.
Ora che il live action di One Piece ha ottenuto una seconda stagione, i fan non attendono che di avere notizie su cosa li aspetta. Per fortuna, i lavori sembrano ormai ben avviati.
Matt Owens ha infatti deciso di lasciare alcune anticipazioni riguardo i prossimi episodi. Attenzione: da qui in poi il testo contiene spoiler.
Cosa dobbiamo aspettarci dalla seconda stagione di One Piece
Questo è un tweet con l'immagine del cast in azione.
Dopo aver confermato l'avvio dei lavori per la seconda stagione, partito subito dopo la fine dello sciopero degli sceneggiatori, Matt Owens ha iniziato a parlare anche delle intenzioni degli sceneggiatori riguardo la trama. A quanto pare, i prossimi episodi adatteranno la saga di Loguetown. Alla domanda di un fan che chiedeva come mai fosse stata tagliata la saga di Loguetown, Owens ha infatti risposto che non è andata affatto così.
Più semplicemente si può dire che non ci sono ancora arrivati e quando ciò avverrà sarà trattata ogni cosa nei giusti modi e per la giusta durata di tempo. A tal proposito lo show runner ha ammesso di non averla inserita nella prima stagione per via della sua durata troppo corta. È quindi possibile che la seconda stagione abbia più episodi da mostrare. E tutto con somma gioia dei fan.
Quali sono i commenti sulla scena finale della prima stagione
Matt Owens, ovviamente, ha detto la sua anche sul tanto discusso spoiler inserito vicino ai titoli di coda. L'immagine di Luffy sul manifesto dei pirati più ricercati viene infatti bruciata dal sigaro di una figura che appare solo di spalle ma che come molti avevano già capito è Smoker.
La conferma è arrivata da Owens che ha così anticipato quello che potrebbe essere il primo villain della seconda stagione. Riguardo gli altri punti che saranno toccati, oltre all'arrivo di Chopper ci sarà quello del ruolo di leader con il quale Luffy dovrà scontrarsi. Il tutto crescendo come persona e, inutile dirlo, come pirata. Inutile dire che, ancora una volta, tutti i lavori saranno supervisionati da Oda che ha già avuto modo di dare nuovi spunti e di approvare alcune idee già in corso d'opera.