Captain Tsubasa: 5 curiosità su Roberto Hongo (Sedigno), dal suo passato al rapporto con Tsubasa

Curiosità su Roberto Hongo, l'ex campione argentino che va a vivere a casa di Tsubasa.

Roberto Hongo è uno dei personaggi principali di Captain Tsubasa in quanto mentore del protagonista.

Noto anche come Roberto Sedigno per via della prima traduzione italiana dell'anime, si presenta come un uomo di bell'aspetto, con capelli castani, barbetta incolta e occhi chiari.

Caratterialmente è sempre gentile seppur fermo nelle sue posizioni e si dimostra sia un ottimo allenatore che motivatore.

Cose che non tutti sanno di Roberto Hongo

Questa è l'immagine del personaggio.

- Roberto Hongo nasconde un passato sofferto in quanto, ex campione argentino si è trovato a dover abbandonare il mondo del calcio per via di un incidente che gli ha provocato il distacco della retina. Continuare a giocare per lui significa infatti correre il rischio di perdere la vista.

- Il suo wishky preferito è il Suntory Old Whiskey.

- Si pensa che il personaggio di Roberto Hongo sia stato basato su Eduardo Goncalves de Andrade, un ex giocatore brasiliano che si ritirò a causa di un distacco della retina.

- Attaccante della squadra brasiliana era in realtà un gamemaker.

- La sua scelta di allenare Tsubasa è nata dalla passione di quest'ultimo per il calcio. Cosa che gli ha ricordato l'amore per il pallone.

Analisi del personaggio

Roberto Hongo è uno dei personaggi portanti di Captain Tsubasa in quanto è colui che diventando il mentore di Tsubasa lo aiuta a diventare un campione allenando sia lui che la sua squadra.

Una scelta che lo aiuterà a sconfiggere il dolore per l'aver dovuto abbandonare il calcio come giocatore. Insegnando ai più giovani i trucchi per diventare dei campioni e seguendone le evoluzioni, scoprirà infatti di essere portato per l'allenamento, convogliando la sua passione per il pallone in qualcosa di diverso ma pur sempre efficace.

Severo durante gli allenamenti, si dimostra un amico al di fuori del campo e cerca sempre di supportare Tsubasa nel suo sogno di diventare un calciatore facendo ciò che è meglio per lui.

Il suo rapporto con Ozora sarà sempre ottimo, anche quando lui si troverà come allenatore di una squadra rivale e, nonostante tutto, arriverà ad ammettere che Tsubasa lo ha ormai superato.