Curiosità su Sorimachi Kazuki, l'attaccante che gioca nella stessa squadra di Hyuga.
Sorimachi Kazuki è uno dei personaggi di Captain Tsubasa, conosciuto come Eddie Bright per via della traduzione italiana del primo adattamento animato della serie.
Si presenta come un giovane di bell'aspetto, molto simile a Taro Misaki se non per il diverso colore degli occhi e per la pelle un po' più scura.
Caratterialmente, pur essendo anche lui un giovane dal carattere mite, rispetto a Taro Misaki si presenta più duro e deciso. Ottimo attaccante, segna diversi punti quando Hyuga viene tenuto forzatamente lontano dal campo dal suo allenatore.
Cose che non tutti sanno di Sorimachi Kazuki.
Questa è l'immagine del personaggio.
- Sorimachi Kazuki fa parte del trio Meiwa, formato da lui, Hyuga e Sawada.
- Pur non essendo un personaggio principale, appare spesso in quanto doppio attaccante insieme a Hyuga. Inoltre, quando quest'ultimo viene tenuto fuori dal campo o quando decide di non giocare più, lo sostituisce, segnando molto goal.
- Nella versione dell'anime del 2018 gioca come sinistro.
- Il suo nome, come per gli altri personaggi di Captain Tsubasa, ha subito diversi cambiamenti. Sorimachi Kazuki per il Giappone, è diventato Josh Michael nel doppiaggio latinoamericano. Conosciuto in Europa come Eddie Brikes, in America il suo nome è stato cambiato invece in Michael Sorimachi.
- Anche se messo spesso in secondo piano per via della bravura di Hyuga, anche Sorimachi è un valido giocatore, cosa che riesce a dimostrare quando ha modo di essere l'attaccante principale della squadra.
Analisi del personaggio
Sorimachi Kazuki è un personaggio di Captain Tsubasa del quale non si sanno moltissime cose se non che è un giovane che ama il calcio e che ha un carattere tranquillo seppur a suo modo deciso. Compagno di squadra di Hyuga, si trova a fargli per lo più da spalla e ad essere messo spesso in ombra dalla sua eccezionale bravura.
Ciò nonostante, riesce a ritagliarsi uno suo spazio nel panorama calcistico e questo grazie alla costanza e alla bravura che dimostra con il tempo in campo, specie quando si trova di colpo il peso della squadra sulle spalle. Una responsabilità che dimostra di saper gestire e di portare avanti con grinta, mettendo in mostra anche un lato più determinato del suo carattere.