L'attacco dei giganti: 5 curiosità su Ymir, dai sentimenti per Historia alla sua identità

Cinque cose che non tutti sanno di Ymir, la ragazza all'apparenza insensibile del manga e dell'anime di L'Attacco dei giganti.

Ymir è un personaggio molto amato dai lettori de l'attacco dei giganti e per certi versi tra i più difficili da inquadrare. Recluta del 104° corpo di addestramento si definisce una persona priva di sentimenti salvo poi dimostrare più volte di averne.

Il suo passato è piuttosto nebuloso ma per sua stessa ammissione si sa che per un certo periodo di tempo ha odiato il solo fatto di essere viva.

Curiosità che non tutti sanno su Ymir

- Il suo nome deriva dalla mitologia norrena dove Ymir è il progenitore dei giganti

- Anche lei, come molti suoi compagni, ha la capacità di trasformarsi in un gigante

- Ymir è innamorata di Historia. Amore che è stato confermato anche dal produttore George Wada che, durante un'intervista sulla serie, ha definito entrambe come una coppia

- Al contrario di Historia, Ymir è una ragazza normale che ha finto di avere sangue reale

- Ha la straordinaria capacità di rigenerare le proprie ferite e di far ricrescere persino gli arti nel giro di poche ore

Analisi del personaggio

Ecco l'immagine del personaggio:

Come già detto, Ymir è una persona piuttosto difficile. Piuttosto schiva ama descriversi come insensibile tanto che quando viene vista fare qualcosa per gli altri, sostiene di agire così solo per farli sentire in debito. Innamorata di Historia si preoccupa costantemente per lei, cercando di proteggerla in ogni modo, anche a costo di mettersi in pericolo in prima persona.

Le due hanno inoltre un rapporto molto stretto e basato sul rispetto e la fiducia reciproca, tanto da essere l'una la confidente dell'altra.

Molto legata anche a Sasha, a causa del suo odio per le persone false, quando si accorge che la ragazza parla in modo forbito per nascondere il dialetto del quale si vergogna non esita a rinfacciarglielo, facendogliene una colpa.

Seppur di dimensioni piccole, nella sua forma da titano che raggiunge circa i 6 metri, è molto veloce e soprattuto dotata di artigli che le consentono di arrampicarsi e di fuggire rapidamente, essendo pertanto difficile da fermare.

Molto abile nel gestire la sua forma di titano, può parzialmente uscirne per poter parlare con gli altri, dimostrando così grande lucidità e autocontrollo.