Biografia di Al Pacino, nello Star System da 40 anni

Al Pacino ha raggiunto la vetta di Hollywood negli anni '70 e da allora non è più sceso. Ha partecipato ad alcune delle pellicole più iconiche della storia del cinema, aggiudicandosi però un solo Oscar nonostante le innumerevoli nomination. Di origini italiane, ha recitato spesso il ruolo di personaggi italo-americani, ma non si è mai fossilizzato sugli stereotipi. Diversamente da alcuni colleghi, che si ricordano soprattutto per ruoli avuti in una specifica decade, Al Pacino calca le scene con successo dagli anni '70. Oltre alle parti di Serpico e Scarface, lo ricordiamo per esempio per il ruolo dell'allenatore Tony D'Amato in Ogni maledetta domenica. 

La biografia essenziale di Al Pacino

Nome e cognome originali: Alfredo James Pacino
Nato a:New York (USA) il 25 aprile 1940
Segno: Toro     
Figli: Olivia Rose Pacino (da Beverly D'Angelo)
         Anton James Pacino (da Beverly D'Angelo)
         Julie Marie Pacino  (da Jan Tannant)

Alfredo James Pacino, Al Pacino nel Cinema, è nato a New York (USA) il 25 Aprile 1940 sotto il segno del Toro.
L'attore non si è mai sposato, ma ha vissuto lunghe relazioni con diverse colleghe, tra cui Jill Clayburgh, Diane Keaton e Beverly D'Angelo, da cui ha avuto i figli gemelli Olivia Rose e Anton james, nati nel 2001.
La figlia maggiore Julie Marie (1989) è nata dalla relazione con l'insegnante di recitazione Jan Tannant.
Attualmente l'artista è sentimentalmente legato all'attrice argentina Lucila Solà.

Premi, riconoscimenti e carriera di Al Pacino

Nel corso della sua lunga carriera, Al Pacino ha ottenuto una serie sterminata di premi e riconoscimenti. Ecco quelli principali.
Nonostante le numerose candidature all'Oscar, Al Pacino si è aggiudicato la preziosa statuetta solo nel 1993 come migliore attore protagonista in Profumo di donna, dove recita la parte del Tenente Colonnello Frank Slade, diventato cieco in missione.

Le altre candidature agli Oscar come attore protagonista sono state per Serpico, Il Padrino - Parte II, Quel pomeriggio di un giorno da cani, ...e giustizia per tutti. Come attore non protagonista è stato candidato per Il Padrino, Dick Tracy e Americani.
Sempre per Scent of a Woman - Profumo di donna Pacino ha vinto il Golden Globe, prima che gliene venisse conferito uno alla carriera nel 2001.
Altri due Golden Globe sono arrivati nel 2004 e nel 2011 per i telefilm, Angels in America e You Don't Know Jack.
Al Pacino si è aggiudicato anche, fra gli altri, il Leone d'Oro alla carriera nel '94 a Venezia, due Tony Award e due David di Donatello di cui uno Speciale nel 1973 per il suo ruolo ne Il padrino.

Per qualche inspiegabile motivo, non ha una stella nella Walk of Fame di Hollywood. Comunque è in buona compagnia: nemmeno Clint Eastwood e Robert De Niro, per esempio, ne hanno una.

I Film più importanti di Al Pacino

Con all'attivo quasi 110 partecipazioni solo fra quelle maggiori, film e serie TV, e moltissimi ruoli indimenticabili, identificare quelli maggiori di Al Pacino non è semplice. Proviamo a ripercorrerle in ordine cronologico.

Nel 1969 Al Pacino hai interpretato la parte di un giovane eroinomane nella pellicola Panico a Needle Park. Viene notato da Francis Ford Coppola, che lo vuole a tutti i costi nella parte del mafioso Micheal Corleone ne Il padrino. Al pacino, allora semi sconosciuto, viene scelto fra concorrenti del calibro di Warren Beatty, Roberd Redford e Jack Nicholson. La scelta di Coppola generò anche qualche attrito nella produzione. Iniziò così la sfolgorante carriera dell'attore, che divenne una delle star di Hollywood, richiesto per ruoli di prestigio e strapagato.
Nel 1983 arrivò un'altra interpretazione indimenticabile in Scarface, di Brian De Palma: il suo Antonio "Tony" Manero è entrato nell'immaginario collettivo come il gangster per antonomasia.
Artista di straordinario talento ed immense doti recitative, impegnato spesso in ruoli di "cattivo", Pacino ha girato circa 50 film, ma è anche regista, sceneggiatore, attore di teatro e di TV. Al Pacino è anche presidente dell'Actors' Studio di New York, insieme a Ellen Burstyn e Alec Baldwin.

Secondo il sito specializzato The Richest, i ricavi accumulati da Al Pacino ammonterebbero a circa 145 milioni di dollari, considerando il cumulo di tutti i guadagni noti.
Per il cinema ricordiamo almeno Serpico, Quel pomeriggio di un giorno da cani, Seduzione pericolosa, Donnie Brasco, L'avvocato del diavolo, Amore estremo, Il mercante di Venezia,  Un giorno da ricordare e Ogni Maledetta domenica. Per la regia Riccardo III  - Un uomo, un re (1996) e Wilde Salomé; per la televisione, la partecipazione nei telefilm N.Y.P.D., Angels in America e Paterno.

Vita privata e personale di Al Pacino

Figlio di immigrati siciliani originari della zona di Messina (Corleone, per la precisione), Pacino visse un'infanzia piuttosto difficile per via dell'abbandono del padre, il ristoratore Salvatore, che se ne andò di casa lasciando la moglie Rose e il bambino, ancora piccolissimo, in condizioni molto difficili.
Scolaro tutt'altro che modello, bevitore di alcolici e fumatore di marijuana già prima dei 13 anni, il giovanissimo Al sognava di diventare un grande giocatore di baseball, ma il destino decise diversamente.

Di carattere rissoso e difficile, a 17 anni Pacino interruppe definitivamente gli studi, andò via di casa e si arrangiò lavorando come capitava.
Neanche gli inizi cinematografici furono facili. Infatti Pacino fatico non poco per farsi ammettere all'Actors Studio: la svolta arrivò con Coppola e Il Padrino.
La vita sentimentale di Pacino è sempre stata piuttosto movimentata. Per ricordare solo le relazioni più note ricordiamo Jill Clayburgh, Marthe Keller, Carol Kane, Diane Keaton, Penelope Ann Miller e Madonna. Oggi Pacino è felice accanto a Lucila Solà.
Nell 1989, Pacino è diventato padre di Julie Marie, avuta da Jan Tarrant, nel 2001 dei gemelli Olivia e Anton, avuti da Beverly D'Angelo.
La separazione fra i due fu piuttosto turbolenta, anche per via dell'affidamento dei figli, con una causa che l'attore vinse nel 2003.

Come moltissimi fra i più grandi attori di Hollywood, Al Pacino non fa uso di Internet e dei social media, almeno non pubblicamente. Non ha profili ufficiali né un proprio sito Internet, nemmeno di rappresentanza.

Curiosità e fatti divertenti su Al Pacino

Al Pacino è una delle pochissime star alla quale manca un solo premio per aggidicarsi l'EGOT, cioè il "grande slam" dello spettacolo. Per chiudere un EGOT bisogna aver vinto un Emmy, un Grammy, un Oscar e un Tony Award di Broadway. Al momento l'impresa è riuscita solo a quindici personaggi al mondo, fra cui Audrey Hepburn e Mel Brooks. Ad al Pacino manca un Grammy. Infatti, oltre all'Oscar per Scent of a Woman e ai due Emmy, ha vinto ben due Tony Award, nel 1969 e nel 1977.

Anche se oggi è uno dei presidenti dell'Actors's Studio di New York, il suo inizio non è stato facile. Alla prima audizione infatti è stato rifiutato.

Al Pacino è uno dei pochissimi attori ad aver ricevuto due nomination all'oscar per due film diversi nello stesso anno. Nel 1993, per Scent of a Woman come protagonista e Americani come attore non protagonista.

Al Pacino ha al suo attivo anche la partecipazione a un videogioco: Scarface: The World Is Yours, del 2006.

Il suo discorso di Ogni Maledetta Domenica è ancora usato come discorso ispirazionale praticamente in tutto il mondo, ed è una delle scene più citate della storia del cinema.

Fonte foto copertina e articolo: IMDB.com