Alfonso Cuaron: il regista entrato nell'Olimpo del cinema con Gravity

Alfonso Cuaron è uno dei più importanti e talentuosi registi messicani, tanti i suoi successi: da I figli degli uomini a Roma.

Dopo il grande successo di Gravity, Alfonso Cuaron non ha avuto fretta nel tornare nelle sale cinematografiche con un nuovo film. Sono passati infatti cinque anni dall'uscita del film con George Clooney e Sandra Bullock (era il 2013) a Roma, presentato alla 75ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e arrivato nei cinema a fine 2018. Il titolo del film non deve trarre inganno: non è un omaggio alla Capitale d'Italia, ma al quartiere Colonia Roma di Città del Messico, città natale del regista messicano. 

Alfonso Cuaron: i film del regista messicano 

La filmografia di Alfonso Cuaron non è molto ampia, il regista messicano ha esordito nel cinema nel 1991 in Uno per tutte, ha poi lavorato in La piccola principessa, Paradiso perduto e Y tu mamà también - Anche tua madre, prima entrare nel mondo fantasy di Harry Potter. Il regista ha infatti diretto il terzo capitolo della serie: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Nel 2005 il regista messicano ha portato nelle sale cinematografiche Parc Monceau, l’anno successivo è invece uscito I figli degli uomini, film molto apprezzato dal pubblico e dalla critica. Le ultime sue due pellicole, come detto in precedenza, sono Gravity e Roma (di quest'ultimo film è anche direttore della fotografia).  

Alfonso Cuaron: i premi vinti dal regista messicano 

Per Roma, Alfonso Cuaron ha vinto il Leone d'Oro 75ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia: un altro prestigioso che si è aggiunto alla bacheca del regista messicano che può vantare anche due Oscar, uno come Miglior Regista e uno come Miglior Montaggio, vinti entrambi grazie al suo Gravity. 

Sempre grazie alla pellicola con protagonisti George Clooney e Sandra Bullock, Alfonso Cuaron nel 2014 ha ricevuto anche un Golden Globe e due Premi BAFTA: tutti riconoscimenti che lo hanno, meritatamente, portato nell'Olimpo del cinema Mondiale.